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Curiosità

Imu 2022, chi paga tra inquilino e proprietario: ecco le novità

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Argia Renda

Tante novità anche per le tasse che riguardano l’Imu: a chi tocca pagarlo tra inquilino e proprietario di casa?

Si torna ancora una volta a parlare di casa ma stavolta per le tasse che tutti devono pagare, ovvero l’Imu: la scadenza per il versamento del saldo è segnata al 16 Dicembre 2022.

Imu, foto fonte Pixabay. Notizie.com

Quindi a pochi giorni dalla scadenza imminente è giusto tenere conto delle regole nuove o già adottate che riguardano una casa data in affitto, ci sono infatti delle novità introdotte nella Legge di Bilancio del 2020.

Fino al 2019, infatti, anche l’inquilino doveva pagare una quota delle imposte sulla casa, tanto per essere chiari la TASI che inseguito è stata accorpata nell’IMU. Una volta che la TASI è stata eliminata, sono cambiate anche le regole che riguardano l’inquilino e quindi torniamo alla nostra domanda principale: l’Imu 2022 da chi dovrà essere pagata?

Imu 2022, quali sono le nuove regole per inquilino e proprietario?

Come accennato prima, fino al 2019, a contribuire al pagamento dell’Imu ci stava anche l’inquilino e non solo il proprietario della casa messa in affitto, adesso però con l’abolizione della TASI, le cose sono cambiate.

IMU, foto fonte Pixabay. Notizie.com

Questa tassa sulla casa spetta solo al proprietario dell’immobile, mentre l’inquilino ha una esenzione totale sulle imposte che riguardano la sua casa in affitto, stando a quanto riportato sulla legge, il pagamento di questo contributo spetta a: il proprietario dell’immobile; il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sull’immobile; al genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice; al concessionario nel caso di concessione di aree demaniali; al locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.

Ma attenzione, sempre per quanto riguarda il proprietario della casa messa in affitto, quando si tratta di immobile locati con contratto a canone concordato, la quota finale de l’IMU 2022 potrà essere ridotta al 75 per cento con uno sconto pari al 25%. Altre agevolazioni eventuali, potranno essere stabilite solo dalla delibera del Comune e quindi necessario sempre prestare attenzione ad eventuali cambiamenti riguarda a quello che succede nel paese o nella zona in cui è locata l’abitazione.

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Argia Renda