Monza, non sono mancate affatto le polemiche sulla battuta rilasciata da Silvio Berlusconi durante la cena di fine anno con il club. Nel frattempo è arrivata la risposta da parte del ‘Cavaliere’
Dopo un inizio di stagione a dir poco complicato, il Monza adesso si sta ambientando alla Serie A. Con l’esonero di Giovanni Stroppa e la promozione di Raffaele Palladino come allenatore della prima squadra le cose stanno cambiando. Adesso la posizione in classifica è ben diversa, ma i brianzoli non possono stare tranquilli visto che la zona retrocessione è proprio dietro l’angolo. Il presidente Silvio Berlusconi e l’amministratore delegato Adriano Galliani hanno costruito una buona squadra pronta a dire la propria in campionato.
Nelle ultime giornate qualcosa di positivo si è visto. Adesso, però, appuntamento all’anno nuovo con la ripresa del campionato. Nella serata di ieri c’è stata la cena di fine anno con i calciatori e staff. Tra i presenti anche il numero uno della società che non voleva affatto mancare a questo appuntamento. Tanto è vero che, poco prima di fare gli auguri di Natale ai calciatori e resto del team, si è lasciato andare ad una battuta che ha scatenato un bel po’ di polemiche. Tanto è vero che è intervenuto anche il mondo della politica che ha chiesto spiegazioni in merito.
Ricordiamo che l’ex presidente del Consiglio, durante il brindisi di fine anno, si era lasciato andare a questa battuta: “Adesso avete il Milan, la Juventus, eccetera… Se vincete con una di questa grandi squadre vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr***”. Il tutto ripreso con il cellulare e postato in rete. Inutile ribadire che il post è diventato virale in meno di un minuto.
Come riportato in precedenza il mondo della politica non è rimasto in silenzio. Queste sono le parole rilasciate da Laura Boldrini: “Parole indegne, ancora più ignobili se a proferirle è un senatore della Repubblica e leader di un partito. Becero sessismo usato come goliardia. Ricordo che Meloni, Salvini e Tajani volevano Berlusconi Presidente della Repubblica“. Anche Carlo Calenda ha voluto commentare il tutto: “Che schifezza e che tristezza“.
In merito a questa pioggia di critiche il ‘Cavaliere’ ha voluto rispondere: “Francamente non pensavo, e nessuno poteva immaginare, che una semplice battuta “da spogliatoio” scherzosa e chiaramente paradossale, che ho rivolto ai calciatori del mio Monza potesse suscitare commenti tanto malevoli quanto banali e irrealistici. Compiango questi critici.
Forse è solo la loro assoluta mancanza di humor a renderli così tristi ed anche così gratuitamente cattivi nell’attaccare coloro che considerano nemici. Ma siamo a Natale. E allora tanti auguri anche a loro“.