Inchiesta Qatargate, Antonio Panzeri in carcere: nel frattempo è arrivata la decisione ufficiale da parte dei giudici del tribunale di Bruxelles in merito alla sua posizione e non solo
Da meno di una settimana, nel mondo della politica estera, non si sta facendo altro se non parlare dell’inchiesta che ha preso il nome ‘Qatargate‘. Tra le persone arrestate per corruzione troviamo anche l’italiano Antonio Panzeri. Insieme all’ex europarlamentare del Partito Democratico sono finite in manette anche la moglie e la figlia.
Non solo: anche la vicepresidente del Parlamento Europeo (ora sospesa dalla Metsola), Eva Kaili ed il suo compagno Francesco Giorgi è finita dietro le sbarre. Nel frattempo, da Bruxelles (città in cui è scattata l’indagine e partiti gli arresti) arrivano delle importanti novità che riguardano proprio il futuro del politico. A prendere la decisione sono stati i giudici del Tribunale della capitale belga.
Qatargate, Panzeri continua a rimanere in carcere: le ultime
Antonio Panzeri continuerà a rimanere in carcere. Almeno per un altro mese. Questo è quello che arriva direttamente da Bruxelles. La decisione dei giudici della camera di Consiglio del Tribunale è arrivata al termine della prime udienza di questo scandalo che ha fatto rumore in tutto il mondo. Stesso discorso vale anche per Francesco Giorgi, compagno della Kaili, finito in manette per l’identico motivo.
Novità, invece, per quanto riguarda Nicolò Figà-Talamanca. Ovvero il quarto fermato di questa vicenda. Per lui è stato disposto il regime di sorveglianza elettronica. In questo modo potrà uscire dal carcere. Lo riporta il suo legale che ha rilasciato una intervista all’Ansa. Non si sa ancora nulla sulla Kaili visto che la decisione è stata rinviata. Se ne parlerà pochi giorni prima di Natale, precisamente il 22 dicembre. Tra un mese i quattro dovranno riapparire nuovamente dinanzi ai giudici.