Sindrome del Grinch, ecco come superare l’odio verso il Natale

Avete mai sentito parlare della sindrome del Grinch, riguarda tutti quelli che odiano il Natale: ecco la soluzione.

Non è per forza detto che questo periodo dell’anno legato al Natale debba piacere proprio a tutti, sono davvero moltissime le persone che non sopportano le luci colorate, l’albero in casa, le canzoni di Natale e che anzi vedono tutte queste cose solo come delle fonti di vera tristezza.

Sindrome del Grinch
Sindrome del Grinch, foto fonte Pixabay. Notizie.com

Malinconia e ansia davanti al pensiero delle grandi riunioni di famiglia e delle tavolate piene di cibo che si concludono con dolci, pandoro e panettone: insomma tutte quelle persone che scapperebbero dall’altra parte del mondo almeno fino al giorno dell’Epifania. Ebbene, questo stato d’animo ha un nome, si tratta della sindrome del Grinch: il nome prende spunto proprio dalla famosa creatura verde che nel film diventato famoso, vuole rubare e rovinare il Natale proprio a tutti. Ma come si risolve?

Come si combatte la Sindrome del Grinch? Esiste una soluzione

“La sindrome del Grinch si verifica quando le persone provano disagio durante le feste di Natale o in presenza di elementi ad esse correlati, come le luci o i canti natalizi. A volte le persone non sono consapevoli del disagio provocato a livello profondo e inconscio dalle loro emozioni, inoltre si trovano a soffrire doppiamente quando vedono il contrasto tra ciò che provano rispetto alla gioia prevalente nell’ambiente esterno, che è solito produrre un senso di frustrazione. Questa frustrazione può diffondersi e riversarsi su altre persone, soprattutto verso tutti coloro che sembrano godersi le feste e l’allegria che le caratterizza” sono queste le parole degli esperti Guidapsicologi.it.

Grinch, foto fonte Prime Video, Notizie.com

Stando sempre alla ricerche condotte su questo argomento, pare che a soffrirne in modo maggiore sono gli anziani e tutte le persone che si ritrovano a sentire la mancanza in particolare di un proprio caro o magari nel caso in cui il periodo del Natale possa in qualche modo collegarsi ad un momento drammatico della loro vita.

Insomma un vero problema, che però sembra con il tempo essere destinato a sparire o meglio a mettersi da parte una volta che il periodo del Natale è passato e che l’albero e le luci vengono sistemate negli scatoloni in cantina: “La malinconia si può trascinare per qualche giorno dopo le feste, ma non appena si ritorna a essere occupati la sofferenza e la solitudine non si vede più” ha infine concluso ancora l’esperta.

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