Guardia giurata vuole fare sesso con la collega, lei dopo averlo rifiutato lo porta in tribunale.
E’ successo tutto ad Ancona, i due colleghi si trovavano insieme in macchina, impegnati durante il turno di notte per un normale giro di controllo, quando lui ha improvvisamente allungato le mani sulla donna.
Il collega maschio, secondo quanto riporta Leggo.it ha infatti pensato di farsi avanti con una vera e propria molestia: prima le ha accarezzato le mani, poi le cosce cosce e alla fine avrebbe cercato di fare di tutto per darla un bacio, saltandole letteralmente addosso, chiedendole anche di fare sesso. La donna, in modo immediato ha fatto di tutto per potersi liberare da quell’atteggiamento molesto che anche inseguito l’uomo ha sempre cercato in tutti i modi di sminuire. Lei lo ha portato in tribunale.
Guardia giurata in tribunale per molestie: licenziato e denunciato
Si tratta di una situazione davvero raccapricciante quella andata in scena proprio nelle scorse ore ad Ancona tra due guardie giurate durante il loro turno di notte in macchina, nella zona industriale. Lei guardia giurata e giovane donna di 30 anni non ha in nessun modo accettato le avances andate troppo oltre del suo collega di 43 anni che è stato denunciato dopo avere allungato le mani e dopo avere negato di averlo fatto. “Che sarà mai, è solo un bacio, sei esagerata” sono queste le parole che secondo quanto riporta Leggo.it, l’uomo avrebbe detto alla sua collega alla fine, ridicolizzando anche la sua reazione.
Ad ogni modo la giovane lo ha allontanato con urla e spintoni, finché lui ha deciso di desistere: inseguito è stata proprio lei stessa ad avere raccontato quanto accaduto nella notte alla sia azienda per cui lavora che ha prontamente licenziato la guardia giurata e si è rivolta alle forze dell’ordine per procedere alla denuncia. L’uomo è stato portato in tribunale con l’accusa di violenza sessuale. Ora non resta che alla legge di fare il suo corso.