Manovra, sciopero attualmente in corso da parte di Cgil e Uil. Il tutto si sta verificando in Piemonte, precisamente a Torino. Molti sono gli esponenti che sono scesi in piazza per dire la propria contro la decisione del governo
Sono accorsi, in molti, per dire la propria contro la manovra economica imposta dal governo targato Giorgia Meloni. Lavoratori si sono riuniti ed organizzati, ai presidi, sia della Cgil che della Uil. Tanto da indire uno sciopero generale. Secondo quanto riportano alcune informazioni pare che molte persone siano accorse alle Molinette ed anche all’Agenzia delle Entrate.
Proprio in questi posti ci sono parecchie persone che stanno protestando. In questa giornata di mobilitazione la Cisl ha deciso di non scendere in piazza. Ricordiamo che la protesta si sta tenendo a Roma. Partecipa l’assemblea nazionale sia dei delegati che quella dei pensionati. Anche in questo caso, il motivo, è sempre lo stesso: cercare di modificare alcune misure economiche che non piacciono.
A quanto pare lo sciopero, secondo quanto riportato nell’ultimo comunicato, dovrebbe durare otto ore. In particolar modo per: sanità, la scuola, le Poste, il commercio, gli edili, i metalmeccanici, i chimici, i tessili, i metalmeccanici, i forestali. La metà, invece, per il trasporto pubblico (dalle 18 alle 22).
Discorso diverso per le ferrovie (dalle 14 alle 18). Fanno sapere che sono ben 60 le iniziative che sono state messe in atto. Il tutto con volantinaggi davanti a ospedali, agenzie delle entrate, sedi dell’Inps, scuole. In alcune città della regione piemontese come: Torino, Ivrea, Alessandria, sti, Cuneo, Novara, Gravellona Toce e Vercelli.