Ilary Blasi e Francesco Totti sono i protagonisti della cronaca rosa ormai da mesi. La scorsa Estate hanno ufficializzato l’addio tramite due note stampe distinte e ad oggi hanno rapporti limitati alla gestione dei figli. I due ex a quanto pare non si parlano neanche, comunicano attraverso messagistica. In questo contesto hanno fatto il loro ingresso anche i neo fidanzati dei due ex coniugi.
Mauro Caucci: “Noemi? Per lei ho fatto guerre”
In particolare Noemi Bocchi, la flowers designer che ha conquistato il cuore del Pupone, si è ritagliata un suo spazio mediatico. Noemi vive a Roma, è mamma di due bambini e ha alle spalle una matrimonio a quanto pare non facile. E proprio secondo l’ex marito, l’imprenditore Mauro Caucci, l’ex moglie non è la persona che la stampa ha descritto. Intervistato dal magazine Chi, Caucci ha rivelato alcune verità scomode sull’ex moglie. L’uomo ha anche ricordato la solidità del loro rapporto:
“Ho fatto in modo che la nostra fosse la storia più bella del mondo e lo è stata. Dopo di me, qualunque persona scelga, non riuscirà mai ad eguagliare quello che è stato, per un semplicissimo fatto: che io l’ho amata più di qualsiasi altra cosa al mondo. Per lei ho fatto guerre, ho discusso con tutta la mia famiglia.” L’uomo non nasconde che insieme a Noemi era alla ricerca di una continua felicità materiale e questo denota che tipo di persona è l’ex: “Io e mia moglie eravamo presi da una ricerca sconsiderata della felicità, ma una felicità intesa come un’acquisizione sfrenata di beni materiali e, quindi, tutto quello che faceva parte dei valori di un essere umano veniva sempre meno: dovevamo andare in posti esclusivi per le feste, per la borsa, l’anello. Ha sempre saputo perfettamente e continua a sapere oggi perfettamente cosa vuole e come arrivare ad ottenere quello che vuole.”
Mauro Caucci accusa anche Totti: “Ha avuto poca sensibilità”
Mauro Caucci non manca di puntare il dito anche nei confronti di Francesco Totti. A suo avviso l’ex capitano dell’As Roma ha avuto poco rispetto dei suoi figli che da un giorno all’altro sono stati travolti da una realità che non gli appartiene: “I miei figli sono finiti in un mondo talmente lontano da loro che tutto questo è ingiusto. Mia figlia, l’altro giorno, mi ha detto: “Guarda, papà, c’è un fotografo”.
L’imprenditore ha sottolineato che non c’era bisogno di questo eco mediatico, potevano essere sicuramente più discreti: “Potevano fare quello che volevano senza mettere a rischio di esposizione i figli, perché neanche loro sanno come andrà a finire la loro storia. A maggior ragione, visto che lui è una persona esposta, avrebbe dovuto essere più prudente di tutti gli altri.”