Perdere la partita d’esordio in una Coppa del Mondo, ma poi avere la forza di riprendersi e arrivare a vincere il titolo
Il Mondiale delle polemiche, della prima volta di un paese arabo, della prima volta in inverno, è giunto all’atto finale: domenica alle ore 16, Argentina e Francia si contenderanno il trofeo più ambito nel calcio, quella Coppa del Mondo che entrambe le nazionali hanno già vinto due volte.
I sudamericani sono arrivati a conquistare la finalissima dopo un percorso piuttosto complicato e una partenza davvero scioccante, sconfitti clamorosamente dall‘Arabia Saudita. Ma non è la prima volta che una squadra diventa Campione del Mondo dopo aver perso la propria partita d’esordio.
Esordire nel mondiale con una sconfitta contro una cenerentola del calcio mondiale potrebbe spezzare la schiena a tutti, invece l’Argentina, da quella incredibile e clamorosa rimonta subita dall’Arabia Saudita nella prima partita della fase a gironi, ha saputo costruire una nuova consapevolezza e, con un percorso praticamente netto, è arrivata fino alla finalissima dove contenderà il trofeo alla Francia Campione del mondo in carica. Messico, Polonia nelle altre partite del girone, Australia, Olanda ai rigori e Croazia nell’eliminazione diretta, ecco il percorso di espiazione che Messi e compagnia hanno dovuto affrontare per tornare in cima e domenica sapremo se sarà direttamente sul tetto del mondo. Ma non sarebbe comunque la prima volta che una squadra sconfitta all’esordio di un mondiale alla fine del torneo arrivi ad alzare il trofeo più ambito.
L’unica Nazionale, fino ad oggi, a conquistare un Mondiale, partendo però con una sconfitta nel torneo, è stata la Spagna di Vicente del Bosque nel 2010 ai mondiali in Sudafrica. Le Furie Rosse, all’epoca campioni d’Europa in carica, furono battute all’esordio dalla Svizzera poi però, come l’Argentina oggi, fecero cammino netto battendo Honduras, Cile, Portogallo, Paraguay, Germania e Olanda in finale. Altre nazionali sono riuscite a raggiungere la finale del mondiale, ma venendo comunque poi sconfitte all’atto conclusivo, dopo aver perso la prima partita del loro torneo. La prima volta accadde all’allora Germania Ovest nel 1982 che perse al debutto contro l’Algeria per poi arrivare a perdere la finalissima contro l’Italia di Enzo Bearzot. Nel 1990 capitò alla stessa Argentina che arrivò a giocarsi la finale di Roma, con la Germania Ovest, partendo dalla sconfitta clamorosa con il Camerun a San Siro. Ed è capitato anche all’Italia nel 1994, nell’edizione americana del mondiale che gli azzurri persero ai rigori contro il Brasile in finale, ma partendo dal clamoroso ko al debutto con l’Irlanda. Insomma, comunque vada è stato un successo per l‘albiceleste di Messi.