Lite finisce in tragedia: paesino sconvolto per l’omicidio-suicidio

L’ennesima lite tra un uomo ed una donna, questa volta, è terminata nella peggiore maniera possibile. Paesino sotto shock per quello che è accaduto nelle ultime ore

Ennesima lite finisce in tragedia
Carabinieri (Ansa Foto)

Una vicenda che ha lasciato tutti senza parole quella che arriva direttamente dalla Sicilia. Ci troviamo a Villabate (provincia di Palermo) dove un episodio di cronaca nera ha sconvolto l’intero paesino. Vittima Giovanna Bonsignore (44 anni) che è stata accoltellata dal suo ex compagno. Già, ex visto che alcuni conoscenti hanno rivelato che tra lei e Salvatore Patinella (41) le cose non funzionavano più. La donna aveva deciso di lasciarlo, ma a quanto pare l’uomo non voleva.

Non aveva affatto accettato la separazione, a tal punto da andare nella sua abitazione. L’ennesima lite che si è trasformata in tragedia. Il tono della voce è aumentato fino a quando non è spuntato un coltello. Dopo aver ucciso la donna, l’aggressore ha postato un messaggio su Facebook. Un vero e proprio allarme per gli amici che hanno avvertito immediatamente i carabinieri. I militari sono giunti sul posto ed hanno trovato i corpi, senza vita, della coppia.

Villabate, uccide la compagna e poi si suicida

Ennesima lite finisce in tragedia
Carabinieri (Ansa Foto)

La donna era molto conosciuta nel posto visto che era una volontaria dell’associazione ‘Archè‘. Da quasi un mese aveva litigi continui con il suo ex. I due stavamo insieme da quattro anni. Nel corso di questi anni non sono apparse denunce per maltrattamenti o altro. Nel frattempo sono partite le indagini da parte dei carabinieri che hanno sequestrato la casa ed anche il coltello utilizzato dall’uomo. Lo stesso che ha ucciso la compagna e quello che ha usato per togliersi la vita.

Il tutto è accaduto nella serata di ieri, precisamente in via Giovanna D’Arco. La donna lascia una figlia (avuta da una precedente relazione). Ancora da capire il motivo che ha portato l’uomo a compiere questo folle gesto. Una volta giunti sul posto i carabinieri hanno continuamente bussato alla porta, senza ottenere risposta. Fino a quando la stessa non è stata sfondata ed hanno visto una orribile scena. Corpi a terra in una pozza di sangue.

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