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Curiosità

Hanno 165 anni, ecco i jeans più vecchi e anche più cari al mondo

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Mauro Simoncelli

Recuperati dal relitto di una nave affondata nel 1857 a causa di un uragano, sono stati battuti a un’ asta a un prezzo incredibile

Un oggetto battuto a un’asta prestigiosa come quella di Holabird Western Americana Collections davvero singolare e talmente comune al giorno d’oggi da sembrare anche incredibile per il valore finale. Il paio di jeans Levi’s Strauss in questione non è un pantalone come altri bensì uno di quei modelli da minatore usati negli stati Uniti nell’ottocento e conservato dentro un baule in fondo al mare.

Il paio di Jeans con più di 150 anni ritrovati in un baule in fondo al mare –

Levi Strauss è stato un imprenditore tedesco naturalizzato statunitense, fondatore del noto marchio di abbigliamento Levi Strauss insieme al cognato David Stern, inventore di un nuovo tipo di indumento, oggi noto come salopette.

Un pantalone dall’alto valore simbolico

Chissà se sono davvero i più antichi che esistano o se da qualche altra parte del mondo, magari sempre sott’acqua, se ne nascondono altri che un giorno verranno scoperti. Di sicuro, però, si tratta dei jeans più costosi di sempre, 114mila dollari all’asta per un paio di pantaloni da lavoro che sarebbero stati estratti da un baule ritrovato nel relitto della S.S. Central America che naufragò a largo della Carolina del Nord nel 1857, provocando la morte di 425 passeggeri. “Quei jeans da minatore sono come la prima bandiera sulla luna, un momento storico nella storia”, ha detto Dwight Manley, socio amministratore del California Gold Marketing Group.

Secondo le valutazioni degli esperti i pantaloni sono stati senza dubbio realizzati prima che la nave affondasse a causa di un uragano dopo essere salpata da San Francisco e diretta a New York. I pantaloni sarebbero stati trovati in un baule appartenente a John Dement, veterano della guerra messicano-americana dell’Oregon. Come riportato da alcuni quotidiani locali, nel baule  recuperato nel 1991, sono state trovate anche calze, camicie da notte e libri tascabili tutti mantenuti in buono stato grazie all’assenza di ossigeno all’interno del baule.

Incredibile ritrovamento nell’oceano –

Un’asta record da record

I Jeans sono quelli originali che l’azienda produttrice aveva prima ideato e poi messo in commercio già 4 anni prima insieme ad altri modelli, quando l’imprenditore tedesco naturalizzato americano Levi Strauss si trasferì in California durante la corsa all’oro per aprire un’azienda di tessuti, come quella già gestita coi fratelli a New York. Infatti l’azienda ebbe la necessità di vestire proprio i minatori impegnati nel recupero dell’oro e questo la indusse a realizzare dei robusti jeans in Denim che però brevettò soltanto quasi 20 anni più tardi.

I pantaloni sono stati ritrovati in buone condizioni, ma con evidenti segni di usura considerata la lunghissima permanenza sul fondale dell’Oceano Atlantico, ma il valore simbolico è rimasto inalterato. A questo è dovuta l’incredibile cifra sborsata da un anonimo acquirente per accaparrarsi “gli unici jeans del periodo della febbre dell’oro ad oggi conosciuti e nessuna collezione al mondo potrà mai vantare di avere qualcosa di simile”.

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Mauro Simoncelli