L’assurda vicenda è accaduta in Uganda, sulle sponde del lago Edward, dove un bambino di appena due anni è stato aggredito da un ippopotamo
Terribile aggressione quella subita da un bambino mentre era intento a giocare sulle rive di un lago nei pressi della sua abitazione. Un Ippopotamo lo ha brutalmente attaccato tentando di divorarlo praticamente vivo.
Le aggressioni da parte degli ippopotami non sono una novità nel continente africano. A maggio un pescatore è stato ucciso sulle rive del lago Naivasha, nella contea di Nakuru in Kenia e altre tre persone sono state attaccate a giugno.
Prima ingoiato poi sputato via e per questo miracolosamente salvo. Questa la pazzesca avventura che ha dovuto vivere un bambino attaccato brutalmente da un ippopotamo. L’incredibile vicenda è accaduta in Uganda, sulle rive del lago Edward, quando Paul Iga, di soli due anni, stava giocando vicino casa, a circa 800 metri dalle rive del lago, nella parte occidentale del Paese quando l’ippopotamo lo ha afferrato tra le sue enormi fauci, fino a metà del corpo. L’animale stava per inghiottirlo del tutto, ma per fortuna e con incredibile coraggio e sangue freddo, un uomo del posto ha visto l’accaduto e ha iniziato a colpirlo con delle pietre. L’ippopotamo, spaventato, ha sputato il bambino e si è allontanato verso il lago. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni che si trovavano sul posto, il ragazzino stava giocando tranquillamente sulla riva quando l’animale ha attaccato improvvisamente.
“E’ il primo incidente di questo tipo in cui un ippopotamo attacca un bambino” ha dichiarato la polizia ugandese in un comunicato. Il bambino è stato trasportato d’urgenza in ospedale per le ferite riportate e poi trasferito in un ospedale a Bwera, vicino al confine con la Repubblica Democratica del Congo. Per precauzione gli è stato somministrato un vaccino contro la rabbia, e in seguito è stato dimesso. In altre zone dell’Africa invece non è la prima volta che degli ippopotami attacchino l’uomo e ora c’è chi chiede anche della vigilanza armata soprattutto nei pressi di laghi e corsi d’acqua frequentati anche da residenti.