Iran, torturata ed uccisa l’infermiera eroe che curava i manifestanti in seguito alle ferite riportate durante le proteste
Una terribile notizia arriva direttamente dall’Iran. Vittima una dottoressa che è stata torturata ed uccisa dalle autorità. La sua colpa? Quella di aver curato i manifestanti. Si chiamava Aida Rostami. Gli iraniani feriti dalle forze di sicurezza durante le proteste non vanno negli ospedali per essere curati. La paura è quella di poter essere arrestati o addirittura uccisi.
I medici, pur rischiando la propria vita, stanno curando i manifestanti nei loro ambulatori privati. Si trovava ad Ekbatan. All’inizio di questa settimana, però, nessuno ha avuto più sue notizie. Il suo corpo è stato dato alla famiglia, senza vita, il giorno dopo. Era il 12 dicembre. L’ultima volta che è stata vista era a casa di una manifestante. Da quel momento in poi, però, nessuno ha saputo nulla di lei.
Iran, torturata ed uccisa Aida Rostami
Solamente una stazione della polizia locale aveva chiamato la famiglia il giorno dopo. Dando l’annuncio che nessuno mai si sarebbe aspettato. In quel caso, però, affermarono che era deceduta in un incidente stradale. Alla famiglia è stato detto che avrebbero dovuto ritirare il suo corpo in un obitorio.
‘IranWire‘, però, ha dichiarato che l’incidente non è stata la causa della morte. Aveva entrambe le mani rotte, la parte inferiore del busto in frantumi e l’occhio che usciva completamente. La famiglia ha chiesto alla polizia le foto della vettura della donna. Ottenendo un secco “no” da parte delle autorità.
