Papa+Francesco+compie+86+anni%2C+Mattarella%3A+%26%238220%3BAuguri+sinceri+dagli+italiani%26%238221%3B
notiziecom
/2022/12/17/papa-francesco-compie-86-anni-mattarella-auguri/amp/
Cronaca

Papa Francesco compie 86 anni, Mattarella: “Auguri sinceri dagli italiani”

Published by
Francesco Gnagni

Oggi papa Francesco compie 85 anni, e in tanti si sono affrettati a fare gli auguri al Pontefice che, come d’abitudine, lo festeggerà in forma privata. Tra questi, c’è anche il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella. 

Oggi è il compleanno di Papa Francesco (Ansa)

Bergoglio ci ha abituato fin da subito a uno stile sobrio e pacato, ed è impensabile che non sia lo stesso anche nel giorno del suo ottantaseiesimo compleanno. Infatti oggi il Papa riceverà persone in udienza e penserà ai tanti poveri che affollano le strade del mondo, pregando per loro e per i fedeli, e immaginando soluzioni per compiere atti di carità e di pace. Due questioni di certo particolarmente scottanti per il mondo d’oggi.

Il messaggio di Mattarella a Papa Francesco

Il messaggio inviato da Mattarella al Papa per il suo compleanno è semplice e diretto: “Auguri sinceri dagli italiani”. Gli auguri del Presidente per gli 86 anni di Bergoglio, “sentiti e sinceri”, sono quelli di una “lunga e proficua prosecuzione del Suo alto magistero”.

“Nella lieta ricorrenza del Suo genetliaco desidero rivolgerLe, a nome degli italiani tutti e mio personale, i più sinceri e cordiali auguri di benessere personale e di lunga e proficua prosecuzione del Suo alto magistero“, scrive nel suo messaggio il Capo dello Stato.

“L’anno che si sta concludendo è drammaticamente segnato dall’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina, con gravissime conseguenze per il popolo ucraino – vittima di crimini efferati – e per il mondo intero”, prosegue Mattarella. “Su tale drammatico sfondo acquistano particolare valore gli accorati appelli di Vostra Santità per mettere in guardia la Comunità internazionale sul rischio di una pericolosa deriva verso un conflitto generalizzato”, continua.

“Risuonano con forza nelle menti e nei cuori le parole con le quali, anche in occasione di viaggi apostolici e di visite in diverse città d’Italia, Ella ha invitato a non perdere la speranza nell’avvio di concreti percorsi di dialogo, riconciliazione e solidarietà quali presupposti ineludibili per un futuro di pace”.

Gli auguri della cugina e l’attività del Papa in Vaticano

Tra i tanti auguri pervenuti al Papa, ci sono quelli dei parenti piemontesi che si stringono intorno al Papa. Tra questi, la cugina di primo grado di Bergoglio Carla Rabezzana, che oggi ha spiegato che sarà impossibile non fare gli auguri allo “zio Giorgio”, come lo chiamano i cugini piemontesi. “Gli auguri con tutto il cuore glieli farò arrivare per e-mail”, ha detto la cugina di Bergoglio.

Il direttore dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, ha spiegato che “nel giorno del suo compleanno papa Francesco ha fatto pervenire all’Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani, attraverso la sua elemosineria apostolica, siringhe e altri dispositivi sanitari utili alla vaccinazione dei cittadini“.

Oggi è il compleanno di Papa Francesco (Ansa)

Nel mentre, già nel primo mattino il Papa ha ricevuto nel Palazzo Apostolico Vaticano una delegazione del “Premio Madre Teresa”, conferendo un riconoscimento a tre persone che si spendono per i poveri. A cui hanno fatto seguito una serie di udienze con alcuni cardinali, con i seminaristi della Diocesi di Roma e con gli artisti del “Concerto di Natale in Vaticano”.

Prova così a tirare le somme padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica. “Gli 85 anni vedono un Papa pieno di energie. Abbiamo visto come affronta i viaggi e mi sono reso conto dell’energia che il Papa mette, anche in questo momento, grazie alla sua attenzione missionaria che risiede in quella visione di Chiesa, soprattutto in questi ultimi tempi, molto aperta sul mondo, capace di ascoltare le domande che vengono dalla realtà e quindi di svolgere un ruolo al servizio dell’umanità intera”.

Published by
Francesco Gnagni