La stampa generalista e quella sportiva unite in un solo grido: “Siamo campioni del mondo”. Poi tante immagini della grande festa nel Paese
Un’attesa lunga 36 anni e una gioia immensa che ora può finalmente liberarsi. Da Diego a Leo, da Maradona a Messi: l’Argentina torna sul tetto del mondo, torna a essere la regina e in tutto il Paese è scattata una festa clamorosa che durerà tutta la notte e ancora per i prossimi giorni. La vittoria al cardiopalma ottenuta contro la Francia ha reso ancor più bella e piena la soddisfazione di un popolo che vive di calcio e che si rispecchia totalmente nella propria nazionale. Festa grande nelle strade di Buenos Aires, di Rosario, di tutto il paese e festa grande anche sulle homepage dei principali siti delle testate argentina.
Diario Olé, il più importante quotidiano sportivo del paese, titola a lettere cubitali: “Siamo Campioni del Mondo!”. Olé da anche spazio a un articolo in cui si spiega che la squadra di Scaloni dovrebbe rientrare a Buenos Aires lunedì alle 21 ora locale, anche se “ancora non si sa come si svolgeranno i festeggiamenti”. Le pagelle di Olé non danno spazio a troppe interpretazioni: 10 a tutti coloro che hanno giocato. E forse non potrebbe essere altrimenti. TycSports, sul proprio sito, non usa parole molto diverse da Olé: “Campioni del mondo!”, è il titolo che domina a tutta pagina.
Poi un articolo in cui si raccolgono video di festeggiamenti provenienti da ogni angolo d’Argentina. Un editoriale è dedicato anche a Scaloni: “Colui che entra nella leggenda insieme a Menotti e Bilardo”, gli altri due ct campioni del mondo con l’Albiceleste. Il Clarìn, il più famoso quotidiano generalista del Paese, titola: “La gioia di una nazione, Argentina campione del mondo!”. E un resoconto sui festeggiamenti nella capitale: “Più di un milione di persone radunate all’Obelisco e in Piazza 9 luglio”. El Dìa non cambia tenore: “Argentina e Messi, campioni del mondo!”