Samsung abbassa i costi dei display flessibili, fattore che potrebbe portare gli smartphone pieghevoli a un prezzo più accessibile
Gli smartphone pieghevoli Android rappresentano l’ultima frontiera della telefonia mobile, nonché una delle innovazioni più significative nel settore delle tecnologie utilizzate fin dall’avvento dei device dotati di display con touchscreen capacitivo.
Il successo del foldable è stato immediato, in primis per la novità assoluta del prodotto che immediatamente ha generato la curiosità tra gli utenti, poi per l’effettiva comodità di avere tutte le caratteristiche di uno smartphone in…metà spazio. C’è un però: il prezzo, decisamente sopra la media che ne ha scoraggiato l’acquisto. Samsung, proprio per ovviare almeno in parte a questa problematica, sta lanciando sul mercato una nuova tecnologia in grado di abbattere i costi e probabilmente di ridurre i tempi di produzione.
La chiave di tutto sta nel modo in cui pannello OLED viene fissato allo strato superiore in vetro: ad oggi tutti i maggiori costruttori di questi particolari smartphone utilizzano un nastro trasparente applicato sopra lo schermo, ma questa tecnica è costosa sia per le caratteristiche del materiale sia per la lavorazione che richiede, essendo ogni pezzo di nastro appoggiato individualmente su ogni pannello per farlo aderire allo strato in vetro. Una nuova tecnica definita OCR, basata su un liquido adesivo trasparente, potrebbe semplificare di molto le cose.
L’adesivo potrebbe essere spruzzato sui pannelli OLED prima dell’accoppiamento con il substrato in vetro, sfruttando le tecnologie ink-jet. Operazione sicuramente più facile che permetterebbe di contenere decisamente i costi di produzione e quindi del prezzo finale sul mercato. Per ora siamo nella fase di sperimentazione, la società coreana ha avviato i test preliminari, al momento non si parla ancora di una data precisa per l’entrata in produzione della nuova tecnica.
Stupisce in questa nuova corsa tecnologica alla novità l’assenza di Apple, finora Samsung e Huawei hanno battuto Apple sul tempo, ma non sempre chi arriva prima è realmente in vantaggio. Sicuramente i nuovi telefonini pieghevoli stanno facendo breccia nel cuore degli appassionati sempre molto sensibili alle novità, ma c’è da sistemare alcuni dettagli tipo le applicazioni che devono essere aggiornate per sfruttare le funzionalità e il formato dei nuovi display. Ecco spiegata molto probabilmente l’attesa di Apple nello sfornare il proprio foldable, essere sicuri di partire al 100% delle potenzialità. Il probabile smartphone di Apple avrà meno problemi sotto questo aspetto, visto il maggiore controllo della mela sul suo sistema operativo, che funziona su un numero ristretto di dispositivi, e sugli sviluppatori.