Una banale lite nata sui social è terminata nella peggiore maniera possibile. Purtroppo il bilancio è grave
I social network sono davvero un’arma a doppio taglio. Non è solamente un modo di dire, a la pura verità visto che molto spesso le vicende possono finire in tragedia. Proprio come è accaduto negli Stati Uniti D’America. Ci troviamo ad Atlanta, in Georgia, dove una banale lite virtuale si è trasformata in una vera e propria strage. Protagonisti alcuni adolescenti che si sono dati appuntamento, nella vita reale, per concludere la questione da vicino.
Solo che le intenzioni non erano per nulla ottime. Visto che gli stessi si sono presentati armati. Una lite nata sui social che è finita in sparatoria. Due di loro hanno perso la vita, mentre tre persone sono rimaste ferite. Il tutto è accaduto a sud-ovest della città. Precisamente tra l’ultimo venerdì e sabato. Ad annunciare la notizia è stata l’emittente televisiva ‘ABC News’. Secondo quanto riportato dal canale, grazie alla collaborazione della polizia, il tutto sarebbe nato appunto virtualmente.
Atlanta, lite sui social finisce in tragedia: due morti e tre feriti
Si tratta di un 14enne e 16enne che hanno perso la vita. I feriti sono una ragazza ed un ragazzo di 15 anni, mentre il più piccolo ne ha solamente 11. Non sono state rese note le loro condizioni fisiche. L’unica cosa certa è che uno dei tre è stato sfiorato da un proiettile.
Il tutto è accaduto nei pressi di un appartamento. Dalle parole sono passati direttamente ai fatti. I toni si sono alzati fino a quando non sono spuntate le pistole. Non è ancora chiaro il numero di persone che abbia fatto fuoco. Per gli agenti si tratta di un bel po’ di ragazzini.