Il presidente del Torino e proprietario di Rcs ricorda Mihajlovic: “Era uno tosto, uno di quelli che prendeva davvero la vita di petto e non sbagliava mai”
Il giorno del dolore e del rimpianto. La piazza che accoglie Sinisa Mihajliovic nel giorno del suo funerale è gremita, tanti tifosi della Lazio, del Bologna, del Torino e di tante squadre a ricordarlo e onorarlo, ma anche tanti amici e colleghi. Tra questi il presidente del Torino Urbano Cairo che l’ha avuto come allenatore e ai microfoni di Notizie.com lo ricorda con affetto: “Era un uomo meraviglioso, non è che ci siano tante parole da dire o da aggiungere. Io e lui abbiamo avuto degli scontri, pensare che l’ho anche esonerato, ma sbagliai e anche di grosso…”
Per il patron del Torino non fu facile prendere quella decisione: “Si è vero lo mandai via, ma commisi un errore, me ne resi conto non subito ma col tempo. Lui venne a Torino, ci battè e poi negli spogliatoio disse: sono venuto a cercare il presidente Cairo ma non c’era…”. La solita battuta velenosa di Sinisa che Cairo ricorda col sorriso. “Dopo quella volta ci siamo rivisti e le cose si appianarono – ricorda Cairo a Notizie.com -, poi seppi che stava male, lo chiamai e da quella volta le cose tra me e lui ripartirono di slancio.
L’intervista: Cairo: “Tra me e Sinisa rapporto schietto poi la malattia ci riavvicinò…”
