Istat, numeri drammatici su natalità: un record negativo per il 2022

Istat, i numeri che arrivano per quanto riguarda la natalità sono drammatici: in particolar modo per il 2022

Istat, gli ultimi numeri sulla natalità sono negativi
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Numeri che preoccupano e non poco. Per quanto riguarda la natalità. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente l’Istat con una nota. Anche per il 2022 i dati non sorridono affatto. Nel 2021 i nati scendono a 400.249. Si tratta di un calo pari all’1,1% rispetto all’anno precedente (con una differenza di quasi 4700 nascituri). Numeri che vanno a peggiorare anche in quest’anno che sta per arrivare al termine.

Basti pensare che dal mese di gennaio fino a quello di settembre le nascite sono circa 6mila in meno rispetto al 2021. Il numero medio di figli per donna risale a 1,25 rispetto al 2020. In realtà, di questa notizia, se ne sapeva già da qualche settimana. Fino a quando non sono stati resi noti i dati ufficiali nella giornata di oggi. Le cattive notizie non sono affatto finite qui visto che scende anche il numero medio di figli delle donne di cittadinanza italiana.

Si tratta di 1,18 rispetto a 1,33 nel 2008. Cresce la % di nati fuori dal matrimonio: si tratta del 39,9% rispetto al 35,8% nel 2020. Si attesta a 31,6 anni l’età media delle donne alla nascita del primo figlio. Lo stesso Istat fa sapere che l’ingresso di popolazione giovane ha contenuto gli effetti del baby-bust. Diminuiscono anche le nascite all’interno di un contesto matrimoniale. Si parla di 240.428 nascituri. 20mila in meno rispetto al 2020 e 223mila in meno al 2028.

Istat, record negativo di nascituri: le ultime

Istat, gli ultimi numeri sulla natalità sono negativi
Istat, numeri drammatici (Ansa Foto)

Scendono anche i dati che riguardano i matrimoni. Per non parlare del fatto che la pandemia, in questi due anni, ha parecchio influito. Tanto è vero che molte coppie sono state costrette a rinunciare nozze. Il numero del “sì” è dimezzato. Numeri che hanno confermato l’andamento anche nel 2022.

Sempre in merito ai dati che vanno dal mese di gennaio fino a quello di settembre, le nascite sono scese di quasi 6mila unità. Rispetto al 2021. Poco più della metà rispetto a gennaio-settembre dello scorso anno.

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