Continua a tenere banco il giallo di Gaia Randazzo, la giovane scomparsa su una nave sembra essersi suicidata: le indagini.
Finisce ancora una volta al centro dell’attenzione il mistero che avvolge la morte di Gaia Randazzo, la giovane ragazza scomparsa mentre si trovava a bordo della nave La Superba.
Secondo quanto riporta Leggo.it, le indagini hanno portato ad una nuova pista che riguarda proprio il suicidio, la giovane nel tragitto che la portava da Genova a Palermo, avrebbe anche inviato un messaggio al suo ex fidanzato con scritto: “Ti amo, scusa per tutto 3:28 Addio (Chiamatelo)”.
Secondo la Procura infatti non ci sarebbe nessun tipo di dubbio, Gaia a soli venti anni è morta dopo essersi tolta la vita. Oltre al messaggio già citato, che in passato era stato anche letto a Chi l’ha visto, ne esisterebbero degli altri.
Sembra proprio che non ci sia alcun dubbio riguardo la morte di Gaia Randazzo, la giovane di venti anni morta proprio a bordo della nave che la stava portando da Genova a Palermo.
Ad avere dato ulteriore conferma dell’ipotesi fatta dalla Procura, inseguito alle indagini, ci sono anche i messaggi che lei stessa aveva scritto sul suo cellulare: “È colpa di tutti e di nessuno allo stesso tempo. Non importa alla fine moriremo tutti” e ancora: “Io ti amo e proprio per questo me ne vado, perché non sei felice con me. Spero che trovi qualcuno che ti dia l’affetto giusto”.
Una tesi che ovviamente continua a non essere accettata dai genitori della ragazza che proprio ospiti di Chi l’ha visto non sembrano davvero darsi pace, eppure le conferme arrivano anche dai tabulati telefonici che evidenziano come la giovane non stesse affatto bene: “Gaia avrebbe fatto 45 chiamate whatsapp (probabilmente interrotte per mancanza di rete telefonica) all’ex, lasciato pochi giorni prima, fra le 21.50 e le 22.30 circa” questo quando riporta Leggo.it.
Dal canto suo, l’ex fidanzato ospite del programma condotto da Federica Sciarelli ha ammesso di non avere mai avuto un sospetto del genere: “Eravamo d’accordo di sentirci dopo il suo ritorno per decidere cosa fare. Non sapevo nulla. Quando ho saputo di Gaia sono morto”.