Volodymyr Zelensky, nel suo discorso effettuato al congresso USA, emoziona i vertici alti americani: “L’Ucraina non si arrenderà, siamo vivi”
Il suo primo viaggio da quando è iniziato il conflitto nel suo Paese. Volodymyr Zelensky ha deciso di volare negli Stati Uniti D’America. Era atteso nella giornata di ieri a Washington dove ha incontrato il presidente Joe Biden e gli altri vertici alti americani. Nel Congresso ha tenuto un discorso che ha emozionato ed è stato applaudito dai presenti. Ci ha tenuto a ribadire che quella degli USA non si tratta affatto di beneficenza, ma un aiuto concreto che sta effettuando nei confronti del suo Paese.
Ovvero un “investimento nella democrazia e nella sicurezza“. Non solo: ha aggiunto anche che l’Ucraina non ha alcuna intenzione di arrendersi e di inginocchiarsi al nemico. Un duro attacco nei confronti della Russia e dello stesso Putin: “I terroristi sono responsabili di questa aggressione“. Crede ancora nella vittoria di questo conflitto e fa sapere che il prossimo anno sarà quello cruciale per la sua nazione.
USA, Zelensky al Congresso: “Ucraina vincerà“
Poi ha voluto fare un esempio con la città di Bakhmut: fino allo scorso anno vivevano 70mila persone, ora solamente pochi civili visto che è macchiata di sangue. “Il Donbass è in piedi“. Con l’avvicinarsi del Natale gli ucraini lo festeggeranno. Anche senza elettricità e di sicuro in un clima per nulla ottimale.
“La luce della nostra fiducia in noi stessi non si spegnerà“. Le richieste agli USA non si fermano visto che, per sconfiggere il nemico, Zelensky ha bisogno di nuove armi pesanti come: carri armati e aerei. Non c’è più tempo da perdere visto che Mosca non aspetta ed è pronta a colpire da un momento all’altro.