Riccardo Guarnieri è tra i cavalieri più popolari del trono over di Uomini e Donne. Il suo nome è legato a quello di Ida Platano, storia giunta quasi all’altare ma finita in modo inaspettato. I due ex si sono amati molto, ma poi hanno scelto di intraprendere strade diverse. Lo scorso Maggio Riccardo e Ida si sono riavvicinati, sembrava che i due fossero pronti a darsi un’altra possibilità. E se l’ex dama ci ha creduto, Riccardo ha poi fatto un passo indietro.
Riccardo Guarnieri e Ida Platano: avvicinamento in corso?
Nelle scorse settimane Guarnieri ha assistito attonito alla scelta di Ida Platano di uscire dal format con Alessandro Vicinanza, una decisione che ha sorpreso il cavaliere e i presenti. Anche Riccardo ha voltato pagina e ha deciso di darsi nuove opportunità sentimentali: sta uscendo con Gloria e non solo. Intanto al magazine di Uomini e Donne ha parlato ancora una volta di Ida, ha sottolineato quanto è stata importante nella sua vita. Ha poi rivelato i dettagli della cena avvenuta a Maggio:
“Durante la cena Ida si è avvicinata. Mi ha accarezzato, ma io ho letto quelle carezze come gesto d’affetto. Le ho viste molto simili a quelle che anche io le davo durante i balli o quando parlavamo in studio. Lei, il giorno dopo, invece ha sottolineato che quei gesti avevano un altro significato. È come se i sentimenti per Ida li avessi dovuti chiudere in un barattolo, li ho dovuti soffocare e messi da parte.”
Riccardo Guarnieri: “Con Ida mi sono sentito la persona che non sono”
Riccardo non ha nascosto quanto è stata importante Ida nel suo percorso sentimentale. Per lui sarà sempre una persona speciale, ma per tutelarsi da una serie di sofferenze ha deciso di fare un passo indietro:
“Ida per me non è e non sarà mai una persona qualsiasi ma se ho deciso di fare un passo indietro è perché ho dovuto tutelare me stesso in virtù di tali sentimenti. Volevo sentirmi amato”. Il cavaliere ha poi aggiunto: “Purtroppo credo che il problema siano le insicurezze di Ida che la portano a non scendere a compromessi. Con Ida mi sono sentito la persona che non sono: un uomo cattivo.”