I testimoni dell’attacco da parte dello squalo hanno raccontato la macabra scena: “Era immerso in una pozza di sangue”.
Un attacco improvviso, inatteso per la rapidità e il terrore seminato da un esemplare di squalo tigre, che in pochi istanti ha scatenato il panico e purtroppo colpito una donna di 60 anni.
Stava facendo snorkeling con il marito, e dagli amici era descritta come una donna che a 60 anni amava spingersi oltre i suoi limiti, provare molte avventure e vivere nelle bellezze della natura. Kristine Allen era a circa 50 metri dalla costa di Keawakapu Point, a South Maui, e a poca distanza da lei c’era il marito Blake. Ha raccontato di aver aver avvistato il grosso squalo e di aver perso di vista la moglie, vittima dell’attacco immediato, rapido, che purtroppo non le ha lasciato scampo. Sono state altre persone presenti in quel momento a svelare quanto visto, ma l’allarme è purtroppo servito a poco.
L’attacco letale da parte dello squalo
La 60enne aveva da poco imparato a fare surf, ma non si è accorta del passaggio di un esemplare di squalo tigre che invece era stato avvistato da un bagnante. Lui stesso ha riferito poi di aver urlato per avvertire la coppia, ma per Kristine non c’è stato nulla da fare. Altre persone presenti hanno poi fornito alcune testimonianze.
Hanno raccontato di aver visto una pozza di sangue e poi poco altro, e purtroppo il decesso della donna è stato ipotizzato anche dai soccorritori. Le ricerche sono state immediate, ma i funzionari del dipartimento di risorse naturali hanno poi chiarito che la donna è stata probabilmente trascinata via dallo squalo e purtroppo mangiata dal grosso esemplare. Il marito di Kristine ha raccontato inoltre di non aver più visto sua moglie e anche i soccorritori hanno confermato che il corpo non è stato ritrovato.