Christian De Sica ricorda ancora una volta suo padre Vittorio, ma in questo caso da un punto di vista decisamente più privato.
Non ha certamente bisogno di presentazioni il celebre attore e regista romano che proprio ieri, nel giorno di Natale, è stato uno degli ospiti della nuova puntata di Domenica In, su Rai Uno, condotta come sempre da Mara Venier.
Nello specifico, tra i tanti aneddoti legati alla sua carriera, ha anche trovato il modo di parlare del suo grande papà, ovvero Vittorio De Sica che oltre alla sua immensa carriera, è stato anche molto furbo a far funzionare la sua vita privata, in modo molto particolare.
“Io ero figlio dell’amante di mio padre, lui era sposato con un’altra attrice che si chiamava Giuditta Rissone e aveva una figlia, mia sorella. Non aveva il coraggio di dircelo ma lui faceva tutto doppio” ha svelato. Ma entriamo nel particolare.
“Il 24 mangiavamo prima i tortellini, il cappone e panettone, poi si metteva a letto, prendeva un taxi e attraversava Roma, andava ai Parioli, si metteva a tavola con la prima moglie e mangiava i tortellini, il cappone e panettone. Anche il 25 la stessa cosa, tutto doppio faceva!” sono queste le parole pronunciate proprio dall’attore romano, ieri a Domenica In.
Un racconto davvero esilarante quello fatto sul padre Vittorio che per tanti anni ha portato avanti questa gestione molto particolare di entrambe le sue famiglie, le stesse che poi dopo averlo scoperto, si sono unite. Ad oggi infatti tutti i fratelli hanno un legame davvero speciale.
Un momento di forte ilarità quello che si è creato nello studio di Rai Uno, davanti ad una basita padrona di casa, che forse ha trovato davvero assurdo, che un uomo riuscisse anche il giorno di Natale, a fare il cenone per ben due volte, senza battere ciglio. Insomma, davvero una persona speciale, Vittorio De Sica, oltre il grande artista indimenticabile, di cui il cinema italiano non potrà mai non tenere conto.