Tra le due influencer non scorre buon sangue e l’ex di Balotelli aveva intenzione di risolvere la faccenda in questura: ecco com’è andata a finire
Nella scorsa edizione del Grande Fratello Vip, tra le varie incomprensioni che ci sono state tra gli inquilini, una delle più evidenti è stata quella tra Raffaella Fico e Soleil Sorge. Da subito le ragazze non hanno mostrato grande feeling e gli scontri, talvolta anche accesi, non sono mancati.
In un’ospitata a Casa Pipol, la Fico ha parlato dei giorni complicati che ha vissto nella Casa: “Mi aspettavo probabilmente un’accoglienza diversa e delle persone diverse. Poi quando trovi persone che a pelle non ti piacciono, diventa difficile la convivenza. E quando inizi ad avere questa problematica e ogni mattina ti trovi questa persona davanti, col passare degli anni e col passare dell’età riesci a sopportare meno cose”.
Sorge: “I miei legali sono tranquillissimi”
La permanenza nel reality della compagna di Balotelli non è durata molto, ma il pubblico ricorda bene i suoi litigi con l’ex volto di Uomini&Donne, terminati con minacce di querela. In un’intervista a Casa Chi la Sorge è tornata sull’argomento: “Se ho ricevuto la querela? La denuncia di Raffaella Fico intendi? Ma sai qual è il problema? Le persone parlano spesso di querele e di diffide e conseguenze legali, senza poi conoscere di fondo cosa serve per portare a queste situazioni. Quindi no, non mi è arrivato proprio nulla. I miei legali sono tranquillissimi“.
Anche la Fico, intercettata da Gabriele Parpiglia durante un evento a Cortina in cui erano presenti entrambe le ex Vippone, ha parlato della querela, spiegando anche perché, alla fine, non ha agito per vie legali: “Io non ho notato nemmeno che ci fosse anche lei. Credo di averla intravista una mattina a colazione, poi il resto della serata me la sono goduta, mi sono divertita, ho ballato. Tra l’altro ero con Alex e Delia, però lei non l’ho vista onestamente. Se l’ho querelata? No, no, non più“, aggiungendo che nel momento in cui ti trovi in questura ti dispiace per l’altra persona e prevale la parte umana che ti fa evitare certe azioni.