L’allenatore del Liverpool ha dato la sua opinione riguardo a chi sia il più forte calciatore in assoluto ammirato nella sua carriera. Il manager tedesco, però, non ha mai avuto l’opportunità di lavorare insieme a lui
Ha visto da vicino le reti di Salah e Lewandowski, un po’ più da lontano quelle di Cristiano Ronaldo, di Haaland e di Mbappé. Jurgen Klopp, però, in una recente intervista non ha avuto dubbi nello scegliere il miglior giocatore visto nel corso della sua carriera. L’allenatore del Liverpool, infatti, ha dedicato parole di profonda ammirazione verso a un’altra stella del calcio mondiale, per la quale in realtà non ha mai nascosto la sua predilezione.
Si tratta ovviamente di Lionel Messi, di cui Klopp ha parlato lodando la sua vittoria della Coppa del Mondo con la nazionale argentina. Il tedesco, infatti, non ha avuto dubbi nell’affermare che la Pulce sia “il miglior giocatore che abbia mai visto in vita sua“, oltre a sottolinearne la continuità di rendimento anche a 35 anni.
“È il miglior giocatore – ha detto Klopp – che ho visto nella mia vita. Il modo in cui gioca alla sua età, la sua prestazione, possono darci un’idea di quanto tempo gli atleti possano giocare ai massimi livelli. E serve anche a dimostrarci che non dobbiamo dare per finiti i cicli troppo presto. È stato un piacere vederlo ai Mondiali“.
Il manager dei Reds ha anche colto l’occasione per lodare la qualità del confronto tra Argentina e Francia, così come l’esultanza dei tifosi dell’Albiceleste nelle più diverse parti del Paese, che sta attraversando una grave crisi economica: “Dopo i primi 80 minuti, è stata la finale più bella che abbia mai visto in vita mia. Sono felice per gli argentini. È qualcosa di speciale per il Paese, se lo meritavano. Si è potuto vedere come la squadra ha festeggiato nel proprio Paese, che era interamente in festa… Probabilmente il Mondiale è andato alla Nazionale ideale, in tempi difficili“. E al calciatore più forte che Klopp abbia mai visto.