Il presidente del club arabo interviene in maniera clamorosa sulla trattativa tra il suo club e Cristiano Ronaldo. Cosa cambia adesso?
Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr, affare fatto? No. A chiudere per ora le porte allo sbarco in Arabia Saudita del portoghese è forse la voce più autorevole e cioè il presidente del club di Riyad. La trattativa sembrava in dirittura d’arrivo, pronta a essere sancita e conclusa nel giro di poche ore, tanto che ieri il network americano, CBS Sport, aveva anche riferito di visite mediche già fissate per CR7 e quindi di un’operazione a un passo dalla fumata bianca. Lo stop, però, improvviso e forse inatteso arriva dal numero uno dell’Al-Nassr.
Ronaldo, il patron dell’Al-Nassr smentisce l’accordo
Il patron del club arabo ha voluto mettere un freno alle tante indiscrezioni e notizie circolate nelle ultime ore: “Le notizie che escono non sono corrette, la maggior parte di ciò che è stato scritto o detto dai media sono bugie”. Il riferimento è proprio a quel particolare delle visite mediche già fissate e quindi a un accordo imminente tra le parti. Sul futuro dell’ex Juve insomma circolano voci contrastanti. Le persone più vicine a Cristiano Ronaldo, nei giorni scorsi, avevano smentito la possibilità che il giocatore potesse accettare l’offerta dell’Al-Nassr e quindi andare a giocare nel campionato arabo, di fatto mettendo fine alla sua era ventennale in Europa.
In particolare Piers Morgan, giornalista e amico di Cristiano, autore dell’intervista shock che sancì la rottura con lo United, aveva allontanato l’ipotesi Al-Nassr. Eppure i rumors, di giorno in giorno, si sono fatti sempre più insistenti e anche il premier turco Erdogan, due giorni fa, aveva confessato: “Da quel che so andrà a giocare in Arabia Saudita”. Ronaldo però aspetterebbe ancora un’offerta dall’Europa, da un club impegnato in Champions League, per non vedere definitivamente eclissata la sua stella. Dall’altra parte l’offerta faraonica dell’Al-Nassr: 200 milioni a stagione per due anni e mezzo. Poi ruolo da ambasciatore del calcio arabo.