Il direttore del quotidiano Domani bacchetta il Premier su Twitter. Ma un particolare non sfugge ai suoi follower: è bufera in rete
Un bel tacer non fu mai scritto. Mai come stavolta, uno dei modi di dire più utilizzati nella nostra lingua, si dimostra appropriato. Gli storici si dividono sulla paternità della frase: alcuni la attribuiscono a Dante Alighieri, altri pensano sia stata realizzata da Iacopo Badoer. Ma al di là del più che ragionevole dubbio relativo alla sua nascita, questa massima mette tutti d’accordo sulla bellezza “del saper tacere al momento opportuno, cosa che non è mai stata lodata a sufficienza”.
Neanche da alcuni direttori di quotidiani italiani. Uno di questi è stato protagonista di un battibecco sui social. Twitter e la rete, nel suo complesso, non perdonano. Lo sanno bene politici, uomini dello spettacolo e della comunicazione, spesso caduti in errori e gaffe madornali. Ma se a sbagliare è un direttore di un quotidiano, da sempre puntiglioso e attento a recitare il ruolo di censore, la brutta figura è ancora più grande.
Stefano Feltri, direttore del quotidiano Domani, è da sempre uno dei più grandi critici e censori di Giorgia Meloni e del Governo da lei presieduto. Anche a causa di una querela che l’attuale Premier aveva lanciato nei confronti del suo giornale per diffamazione. Una storia risalente al 2021 e relativa ad un articolo in cui si parlava di alcuni verbali di Domenico Arcuri, ex commissario straordinario all’emergenza Covid. Ad essere querelati furono il giornalista Emiliano Fittipaldi (autore del pezzo) e Feltri, come responsabile del quotidiano. Nelle ultime settimane Il Domani ha gridato allo scandalo evidenziando che mai in passato Renzi, Gentiloni o Giuseppe Conte avevano querelato né portato avanti processi contro i media. Peccato che l’articolo contestato al giornale risalisse a quando Giorgia Meloni non era Premier, ma una semplice leader di un partito di minoranza.
I rapporti tra il quotidiano edito da De Benedetti e il Presidente del Consiglio, sono ai minimi storici. E sui social lo stesso Feltri viene spesso criticato dagli utenti di centrodestra, per le sue battaglie personali contro la Meloni e i rappresentanti del suo Governo. L’ultimo motivo di discussione, secondo il direttore del quotidiano Il Domani, riguarderebbe alcuni aspetti della conferenza stampa di Giorgia Meloni tenuta a Palazzo Chigi per il bilancio di fine anno. Feltri ha accusato il Premier di aver sbagliato qualche congiuntivo. Nel tweet il giornalista ha scritto: “L’unica vera notizia dalla conferenza stampa di Giorgia Meloni è che la guida della Nazione ha qualche problema con il congiuntivo e in generale con i tempi verbali“.
Immediata la risposta degli utenti. Oltre a quelli che lo hanno criticato per “essere caduto troppo in basso con questo tipo di tweet” c’è anche chi ha analizzato la forma verbale del suo pensiero. “Ti faccio notare però che proprio nel tuo post hai mancato un congiuntivo! “…è che la guida della Nazione ABBIA qualche problema con il congiuntivo e in generale con i tempi verbali.” Gli altri, hanno solo sentenziato: “Gioco, partita, incontro”. Senza paura di sbagliare un congiuntivo.