Numeri in costante aumento per Fratelli d’Italia e Lega. Sale il Movimento 5 Stelle, mentre il Partito Democratico…
A tre mesi dalle elezioni e dopo due di Governo, l’operato di Fratelli d’Italia e di Giorgia Meloni continua a far registrare consensi. La rapidità con cui è stata messa in atto la Manovra finanziaria, il decreto Rave e i primi emendamenti, hanno trovato il consenso degli italiani. Anche alla luce dei recenti sondaggi.
Fratelli d’Italia non ha perso colpi, ed ha brillantemente superato la prova di passare dall’opposizione al Governo. Il partito di Giorgia Meloni continua a crescere e a guadagnare consensi. Lo testimonia l’ultimo sondaggio effettuato da Nando Pagnoncelli e pubblicato oggi sul Corriere della Sera. I numeri non mentono e testimoniano l’affezione dell’elettorato per i partiti di maggioranza. Insieme a Fratelli d’Italia infatti, è anche la Lega a far registrare importanti numeri in crescita. Indietro invece, Forza Italia.
Il lavoro del Premier piace e si riflette sugli orientamenti di voto, che vedono Fratelli d’Italia alzare l’asticella fino al 31,7%. Un balzo in avanti dello 0,3% rispetto all’ultimo sondaggio effettuato. A crescere, nella coalizione di centrodestra è anche la Lega: il partito di Salvini ha fatto registrare lo 0,5% in più (l’aumento più considerevole) toccando il 7,8%. Forza Italia invece è in calo di 0,6, con il 6,2% di preferenze. Nel complesso il centrodestra ottiene il 46,8% delle preferenze e si mantiene stabile rispetto a fine novembre (+0,1%), mentre il centrosinistra subisce un ulteriore calo (-1,4%) e scende al 22,1% (-4% rispetto alle politiche).
Numeri in calo a causa della flessione del Partito Democratico che, secondo Pagnoncelli, scende dello 0,9%, attestandosi al 16,3%. In attesa del congresso i dem continuano il momento negativo, ormai staccati dai 5 Stelle, che si confermano secondo partito (alle spalle di FdI) con il 17,6% (più 0,1%). Anche grazie ai numeri di Giuseppe Conte, che si conferma al primo posto nella graduatoria dei leader con un indice di gradimento pari a 32, seguito da Salvini (27), Berlusconi (24) e Calenda (22, in crescita di 2 punti rispetto a novembre); da segnalare il calo di Fratoianni (-3) e Bonelli (-2), raggiunti da Renzi a quota 16.