Il numero uno di ‘Forza Italia’, Silvio Berlusconi, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano ‘Libero’. Al quotidiano ha rivelato qual è il suo grande sogno, ovvero un partito sul modello americano: magari come quello di Lincoln e di molti altri che ha citato
Silvio Berlusconi ha le idee molto chiare. Tanto da rivelarle in una intervista rilasciata a ‘Libero‘. Come riportato in precedenza il suo obiettivo è quello di incentrarsi sul modello americano per un “grande partito conservatore“. In realtà si tratta di un sogno nel cassetto che ha da quasi 30 anni, in particolar modo dal 1994. Per lui questo si tratterebbe di un passo importante verso il compimento della “democrazia bipolare che c’è nel nostro Paese“.
Queste sono alcune delle sue parole in merito: “Un partito di questo tipo dovrebbe essere qualcosa di simile al Partito Repubblicano negli Stati Uniti, quello di Lincoln e di Eisenhower, di Reagan e di Bush“. Per il ‘Cavaliere’ si dovrebbe trattare di un partito “plurale” dove all’interno possano esserci delle idee liberali, cristiane e garantiste.
Non si è soffermato solamente sulle sue idee, ma soprattutto sulla Manovra. La stessa che ha voluto elogiare non solo con sufficienza, ma anche dando qualche voto in più. Berlusconi ha fatto capire che ora starà al centrodestra mettersi al lavoro per evitare un futuro pieno di “tensioni sul lavoro parlamentare”. Non solo: ha fatto capire che in due mesi di governo, molto probabilmente, non si poteva fare diversamente.
In conclusione ha voluto svelare quali sono gli obiettivi prefissati: dalla flat-tax fino ad arrivare all’abolizione delle autorizzazioni preventive. Passando anche per la totale defiscalizzazione e decontribuzione per le nuove assunzioni dei giovani all’aumento delle pensioni. Per non parlare di una possibile riforma della giustizia in senso garantista. Proprio come ha ribadito il ministro Nordio e la premier Meloni durante la conferenza stampa di fine anno.