L’alcool disinibisce e questo è un dato di fatto, eppure alla lunga può portare ad avere effetti particolari sul nostro cervello.
Forse per molti non sarà davvero una novità, eppure pare proprio che l’alcool sia una delle cose più consumate da tantissime persone, di diverse fasce d’età.
Ad avere confermato questa opinione è stato il Washinghton Post che proprio in procinto del Capodanno ha scritto: “L’alcol è una delle droghe più consumate al mondo, milioni di persone apprezzano la sensazione di ubriachezza che produce, specie negli incontri sociali dove un po’ d’alcol sembra far scorrere bei momenti”.
Quello che però forse non tutti sanno è che alla lunga, il consumo di alcolici può portare a dei danni anche per il cervello e senza rendersene conto, si potrebbe arrivare ad avere dei problemi seri. Cerchiamo di saperne di più.
Potrà sembrare incredibile, eppure i ricercatori, secondo quanto riporta Agi.it, hanno fatto sapere che il consumo prolungato di alcool può portare ad avere dei danni al cervello, anche di una certa importanza.
Per arrivare a questa conclusione hanno messo a confronto, ben 700 bevitori tra maschi e femmine, divisi in gruppi a bere per trentasei minuti: “I ricercatori hanno osservato cosa facessero a tavola con i loro drink alla vodka di mirtillo rosso in mano. Se in principio le persone si sorridevano assai poco, via via che ingerivano i drink le espressioni mutavano, i sorrisi si sprecavano, il colloquio s’infittiva e intrecciava per condividere quelli che i ricercatori hanno ribattezzato come i momenti d’oro” questo riporta Agi.it.
Una conclusione davvero incredibile che ha portato a far capire come l’alcool abbia degli effetti sul cervello: “è solo una sorta di liquido di passaggio nel cervello” ha confermato Jessica Weafer, psicologa dell’Università del Kentucky che ha poi continuato: “l’alcol è un sedativo, che sopprime l’attività neurale, amplifica gli effetti delle sue sostanze chimiche che inibiscono l’attività neurale agendo sugli stessi recettori a cui si legano i neurotrasmettitori”.
Quindi cosa fare per non correre nessun rischio, specialmente in vista di questo Capodanno? Prima di tutto avere un piano: quanto bere, come tornare a casa e cosi via; poi mangiare prima in modo da rallentare il metabolismo dell’alcool; conoscere i propri limiti visto che ogni persona ha un livello di tolleranza diverso e infine cercare di capire perchè si sta bevendo: nel caso in cui lo si sta facendo per allontanare dei pensieri negativi, forse la cosa migliore sarebbe quella di chiedere aiuto.