Il mondo dello Spazio è in lutto per la scomparsa di Luigi Bussolino. Considerato uno dei pionieri dell’astronautica più conosciuti al mondo
Il 2023 non è iniziato affatto nel migliore dei modi. Una notizia che sconvolge tutto il mondo dello Spazio e soprattutto gli amanti del genere. Purtroppo è venuto a mancare Luigi Bussolino. L’ingegnere piemontese aveva 75 anni ed era considerato il pioniere dell’astronautica. Un volto conosciuto in tutto il mondo visto che diede voce e immagine a studi su programmi spaziali. Soprattutto internazionali.
Tanto è vero che sui social network, molte pagine straniere dedicate allo spazio, lo stanno omaggiando. Nel 1973 si laureò al ‘Politecnico‘ di Torino. Successivamente iniziò a lavorare all’ufficio ‘Ricerche sistemi spaziali’ di Aeritalia. Come riportato in precedenza non effettuava incontri solamente nel nostro Paese, ma anche in quelli esteri. Il suo nome era considerato tra i vertici alti in questo ambiente.
Spazio, morto Luigi Bussolino: si occupò di missioni su Marte e altro
Nel corso della sua brillante carriera ha partecipato a molti programmi italiani. In primis quello che riguarda il primo satellite italiano per le telecomunicazioni ‘Sirio‘. Non solo: si è occupato anche di missioni su Marte, Venere e Mercurio e della progettazione di satelliti, sonde e moduli con astronauti a bordo. In seguito a tantissimi studi che riguardavano gli asteroidi pericolosi per la Terra, compiti nel 1995, il suo nome è stato assegnato ad un asteroide.
In particolar modo il ‘14947‘. Tanto è vero che lo stesso è stato catalogato poi dalla Nasa Jpl. Dal 2008 ha fatto parte dell’Accademia Internazionale di Astronautica come membro ufficiale. Solamente un anno più tardi venne nominato ‘Cavaliere’ al merito della Repubblica dall’ex presidente Giorgio Napolitano. I funerali si terranno nella chiesa di Sant’Antonio a Novi Ligure (provincia di Alessandria) nella giornata di domani, martedì 3 gennaio a partire dalle ore 10:30.
