Dopo la tragica morte di Taylor Hawkons, la band rock dei Foo Fighters comunica di voler tornare sul palco.
A marzo la morte prematura, a 50 anni, del batterista Taylor Hawkons causò inevitabilmente una brusca pausa dai riflettori per i Foo Fighters, che, dopo un anno terribile, sembrerebbero pronti a ripartire.
La comunicazione, come ormai avviene spesso, è stata data tramite un post sui social, in cui, oltre al commovente ricordo del membro scomparso, la band di Dave Grohl ha voluto rassicurare i fan sul ritorno dei live.
Un ritorno amaro
Nati dallo stesso Dave Grohl – ex componente dei Nirvana – nel 1994, i Foo Fighters sono senza dubbio tra le band rock più importanti degli ultimi decenni. In 27 anni di vita, intorno alla band si è formata una fedelissima schiera di fan, che sta ancora piangendo la scomparsa di Hawkons. Ecco le parole del post pubblicato dalla band: “I Foo Fighters si sono formati 27 anni fa per rappresentare il potere curativo della musica e la vita che va avanti. Negli ultimi 27 anni i nostri fan hanno costruito una comunità mondiale, un devoto sistema di supporto che ci ha aiutato a superare insieme i momenti più bui. Un luogo dove condividere la nostra gioia e il nostro dolore, le nostre speranze e le nostre paure, e dove unirci in un coro di vita insieme attraverso la musica”.
Il post prosegue con il ricordo dell’amico deceduto: “Senza Taylor non saremmo mai diventati la band che eravamo e senza Taylor sappiamo che saremo in futuro una band diversa. Sappiamo che voi fan avevate un grande significato per Taylor, tanto quanto lui per voi. E sappiamo che quando ci rivedremo, e ci rivedremo presto, lui sarà con lo spirito insieme a noi ogni notte!”