E’ scoppiato il caos con momenti di grande tensione quando una valigia ha iniziato a vibrare senza un reale motivo apparente
Con l’aereo pronto a decollare, un bagaglio ha messo in allarme gli addetti alla stiva che, insospettiti da questa valigia nera che si “muoveva da sola”, hanno immediatamente fatto scattare la procedura di allarme per i pacchi bomba.
Sono giorni di festa e migliaia di persone ne hanno approfittato per una vacanza lontana dalla routine quotidiana. La maggior parte ha preferito spostarsi in aereo, modo sicuramente più rapido per ottimizzare i pochi giorni a disposizione.
Procedura antiterrorismo
Allarme bomba in aeroporto, tanta paura e soprattutto tanto caos, tutto per una valigia che ha cominciato a vibrare da sola e senza motivo. E’ successo su un volo Easy Jet in partenza dall’aeroporto parigino di Orly e diretto a Roma. La procedura prevista in queste situazioni è immediatamente scattata e, mentre i passeggeri oramai stavano prendendo possesso del posto loro assegnato all’interno dell’aeromobile, una delle hostess di bordo ha fatto un annuncio: “Il passeggero Luca è pregato di scendere dall’aereo”, tra lo stupore e sconcerto da parte di tutti i passeggeri presenti a bordo. “Ci stavamo sistemando ai nostri posti, quando ho sentito che le hostess avevano fatto un annuncio al microfono in cui cercavano proprio mio marito”, ha raccontato più tardi Maria la moglie del passeggero Luca. Nello spavento generale, Luca scende e gli addetti lo portano fin sotto l’aereo, nella parte della stiva e con aria molto preoccupata gli chiedono di aprire la valigia con cautela.
Una vibrazione di troppo
“Ho visto che erano preoccupati”, spiega a sua volta Luca, “E mi hanno chiesto di aprire la borsa”. Senza capire bene cosa stesse succedendo finalmente apre la valigia e trova un semplice rasoio elettrico maldestramente entrato in funzione da solo. Le vibrazioni erano dovute al fatto che avesse dimenticato l’arnese acceso in valigia. Risate tra gli addetti ai bagagli, pensando che fosse un oggetto più intimo! Sventato l’allarme bomba, Luca dichiara: “Non capivo cosa stesse succedendo, ma alla fine mi sono messo a ridere anche io”. Gli viene quindi permesso di tornare sull’aereo e di rientrare in Italia con la moglie dopo la vacanza parigina.