Serie A, termina il match tra Salernitana e Milan. Si è ritornati in campo dopo la pausa per via della Coppa del Mondo
Finalmente si riparte. Questo è sicuramente il pensiero da parte di tutti gli amanti della Serie A. Si scende in campo in questo insolito 4 gennaio. Archiviata la parentesi della Coppa del Mondo in Qatar, anche il campionato italiano riparte da dove avevano lasciato. Le prime partite sono Sassuolo-Sampdoria e soprattutto Salernitana-Milan. Valida per la 16ma giornata. Segui con noi, in tempo reale, il match dell’Arechi e tutte le azioni salienti della gara.
Non basta uno strepitoso Ochoa alla Salernitana, i granata perdono la prima del 2023 contro un buon Milan che riduce le distanze dalla capolista Napoli, impegnata questa sera nel big match contro l’Inter.
Ochoa si riscatta alla grande dopo l’errore del primo gol italiano subito. Risposta impressionante del portiere su De Keteleare che, con la mano sinistra di richiamo, manda la sfera in angolo.
Leao è inarrestabile. Anche Daniliuc si arrende e lo stende. E’ giallo.
Proprio come abbiamo visto in questo Mondiale, anche in Serie A verranno concessi minuti di recupero “extra”. Ne sono stati assegnati addirittura 8.
Questa volta il messicano salva su Dest che, in maniera del tutto innaturale, colpisce il pallone che inquadra la porta. Ochoa blocca in due tempi e fa ripartire i suoi.
Davide Nicola ci crede ad un pareggio che avrebbe il sapore della vittoria. Cambi sia da una parte che dall’altra. Per i campani entrano Kastanos e Valenzia (al posto di Bohinen e Sambia). Doppio cambio anche per gli ospiti: in campo Vranckx e Dest per Giroud e Saelemaekers.
Federico Bonazzoli accorcia le distanze e porta i suoi sul punteggio di 1-2. Traversone dalla destra per il centravanti che, in spaccata, mette dentro il pallone che dà speranza ai campani.
Direttamente da calcio di punizione Tonali serve al volo Giroud che, di prima intenzione, calcia verso la porta ma trova un grande Ochoa che respinge. Successivamente è il turno di De Keteleare che calcia di primo impatto, ma il messicano è semplicemente strepitoso e tiene in vita i suoi.
Cartellino giallo anche per Coulibaly che atterra Bennacer. Calcio di punizione per i rossoneri da posizione davvero invitante.
La Salernitana ci crede e va vicino alla rete del possibile 1-2. Lo fa con Sambia che, con il piattone destro, sfiora il palo alla destra di Tatarusanu.
Cartellino rosso per Bradaric che colpisce, involontariamente, la caviglia di Kalulu. Proteste da parte dei calciatori in campo che chiedono spiegazioni all’arbitro. Il francese perde il pallone, dopo aver calciato la sfera riceva riceve il fallo dall’esterno campano. Il VAR richiama l’arbitro e cambia la decisione. Non più rosso, ma giallo.
Cartellino giallo anche per Piatek che stende Tonali.
Esce il capitano Davide Calabria, un ottimo rientro il suo dopo l’infortunio, al suo posto entra sul terreno di gioco Matteo Gabbia.
Pioli sostituisce Diaz per lasciare il posto a De Keteleare. Cambi anche per i granata di Nicola: fuori Lovato e Vilhena e dentro Daniliuc e Bonazzoli.
Dalla sala VAR chiamano Fourneau: il gol viene annullato per fuorigioco dello stesso Diaz. Tutto inutile, si rimane sullo 0-2.
E’ Brahim Diaz che, a meno di clamorosi colpi di scena, chiude l’incontro. Anche se bisognerà attendere la decisione della Lega di Serie A se il gol verrà assegnato al trequartista oppure a Tomori che aveva, in precedenza, tirato il pallone. Da distanza ravvicinata gli ospiti si portano sullo 0-3 ed ipotecano il successo.
Se lo aggiudica Giroud. Il centravanti francese abbatte Radovanovic, anche se non in maniera del tutto plateale. Le proteste da parte del vicecampione del Mondo non si sono fatte attendere, tanto da sbattere il pallone sul terreno di gioco. Per l’arbitro non ci sono dubbi ed è cartellino giallo.
Se nei primi cinque minuti, dall’inizio della gara, i padroni di casa erano stati più pericolosi adesso le cose cambiano. E’ il ‘Diavolo’ che tiene ancora in mano la partita. Tanto è vero che Giroud ha una ghiotta occasione per chiudere l’incontro, ma Lovato lo anticipa.
Le due squadre sono rientrate sul terreno di gioco. L’arbitro Fourneau fischia la ripresa.
Fourneau, con qualche secondo di anticipo, fischia la fine del primo tempo. Un ottimo Milan sta vincendo, meritatamente, contro i campani che non sono mai stati pericolosi, se non all’inizio dell’incontro.
Sono stati concessi due minuti di recupero.
I granata ci provano a far del male ai loro avversari con Sambia. La conclusione dell’esterno, però, è assolutamente da dimenticare.
Dopo un inizio convincente, la Salernitana sparisce sempre di più dal terreno di gioco. Ghiotta occasione per Giroud che, da posizione importante, calcia addosso ad Ochoa che respinge da grande campione. Successivamente Hernandez ci prova, il messicano respinge ancora, ma era tutto inutile per fuorigioco.
Scatenato anche lo spagnolo che ci prova in due occasioni a fare del male alla difesa avversaria: la prima conclusione viene respinta, mentre la seconda sfiora il palo alla destra di Ochoa.
Dia ha una buona opportunità per trovare la rete che avrebbe accorciato le distanze, ma una ottima scivolata di Tomori fa rimanere il punteggio sullo 0-2. E’ calcio d’angolo.
Il Milan fa sul serio e raddoppia. Ad andare a segno è Tonali. In un primo momento il centrocampista azzurro ci ha provato dalla distanza, ma la sua conclusione viene respinta dal portiere avversario. Pallone che va sui piedi di Diaz che, da distanza ravvicinata, offre la sfera nuovamente al classe 2000. Questa volta il suo destro è imparabile e va a finire nell’angolino dove Ochoa non poteva mai arrivare.
Dopo un inizio convincente dei campani, sono i rossoneri ad andare in vantaggio. Se pochi minuti prima il portiere messicano aveva compiuto una grande parata, non si può dire lo stesso su quello che ha fatto poco dopo. Il 37enne esce malissimo e concede a Leao di mettere dentro il pallone dello 0-1. Dribbling fondamentale del portoghese che, da distanza importante, segna un gran gol.
Prima parata italiana, ed allo stesso tempo importantissima, per il portiere messicano Ochoa che respinge una conclusione a distanza ravvicinata da parte di Leao. Il 37enne risponde presente tra l’ovazione dei suoi nuovi tifosi.
In questi primi cinque minuti sono i padroni di casa che fanno la partita e si rendono molto pericolosi. Decisamente in affanno la difesa ospite.
Poco prima dell’inizio della gara le due squadre ed il pubblico dell’Arechi hanno osservato un minuto di silenzio in memoria di un grande della storia del calcio, Pelè, scomparso ad 82 anni. Successivamente l’arbitro Fourneau ha fischiato l’inizio del primo tempo tra Salernitana e Milan, match valevole per la sedicesima giornata del campionato di Serie A.
SALERNITANA (3-5-2): Ochoa; Lovato (64′ Daniliuc), Radovanovic, Fazio; Sambia, Coulibaly, Bohinen, Vilhena (64′ Bonazzoli), Bradaric; Dia, Piatek. All. Nicola
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria (72′ Gabbia), Kalulu, Tomori, Hernandez: Tonali, Bennacer; Saeelemaekers, Diaz (63′ De Keteleare), Leao; Giroud. All. Pioli
MARCATORI: 10′ Leao (M), 15′ Tonali (M), 83′ Bonazzoli (S)
AMMONITI: Giroud (M), Piatek, Bradaric, Coulibaly, Daniliuc (S)
RECUPERO: 2′ p.t, 8′ s.t
ARBITRO: Fourneau
ASSISTENTI: Del Giovane-De Meo
IV UOMO: Pezzuto
VAR: Mariani
A-VAR: Manganiello