Il popolare conduttore racconta lo stato d’animo di una città dopo la prima sconfitta subita in campionato a Milano contro l’Inter
Alla ripresa del campionato arriva la prima sconfitta stagionale per il Napoli di Spalletti a Milano contro l’Inter di Simone Inzaghi. Una sconfitta che riapre virtualmente il campionato, viste le contemporanee vittorie anche del Milan e della Juventus, e che lascia interdetto l’ambiente napoletano dove comincia ma serpeggiare un po di malumore e di paura per quello che rischia di diventare un brusco risveglio da un bellissimo sogno. Dario Sarnataro, voce e speaker tra i più conosciuti di Radio Marte, analizza in esclusiva per Notizie.com il momento dei partenopei.
“C’è un pizzico di preoccupazione dopo la prestazione di ieri perché fa scattare in tutti noi un campanello d’allarme. Ovviamente non siamo al dramma, il Napoli resta primo e perché sono state tante fino ad ora le cose buone fatte dalla squadra di Spalletti, ma ieri la squadra è sembrata sulle gambe dal punto di fisico e tatticamente l’Inter ha incartato la partita al Napoli. Con il senno di poi”, continua Sarnataro nell’analisi in esclusiva per Notizie.com, “tatticamente doveva evitare di esporci alle ripartenze neroazzurre, ma erano evidentemente troppi i giocatori fuori forma e mai entrati in partita. Il campanello d’allarme suona forse più forte se pensiamo alla fame e alla cattiveria sempre dimostrata in ogni partita giocata nella prima parte di stagione. Forse lo stesso Spalletti avrebbe concedere più fiducia ai vari Elmas, Raspadori e Dombelè che sono sembrati nettamente i più in forma. 
Domenica serve subito una svolta, “Ora tutti ci attendiamo la risposta da parte della squadra già da domenica prossima a Genova contro la Sampdoria. La paura che serpeggia questa mattina in città è che si sia rotto l’incantesimo, ma francamente non bisogna neanche essere così disfattisti, perché il Napoli ha dimostrato di essere una squadra molto forte e c’è tutto il tempo per tornare a dimostrarlo. 5 punti sulla seconda, 7 sulla Juventus e 8 sull’Inter”, si fa coraggio Sarnataro, “sono ancora un ottimo margine per continuare ad avere fiducia nel proseguo del campionato. Ovviamente deve immediatamente riattaccare la spina dal punto di vista mentale perché ieri sera è sembrata una squadra ancora spenta, perché la fiducia deve venire proprio dal fatto che ieri sera, con 6/7 giocatori fuori condizione, perde soltanto 1-0 senza crollare del tutto con l’Inter iperemotività, vuol dire che questa squadra può tornare a dire la sua. Però la spia di allarme è innegabile che si è accesa”.
