Morì durante uno stage scuola-lavoro, in arrivo altre pessime notizie per la famiglia del 18enne
Un dolore che non potrà mai essere cancellato. Figuriamoci se lo stesso riguarda la morte di un figlio. Giuliano De Seta aveva solamente 18 anni quando si è recato nella fabbrica per uno stage scuola-lavoro. Il tutto accadde a Noventa di Piave (in provincia di Venezia) il 16 settembre dello scorso anno. Ad ucciderlo una lastra d’acciaio. Per il giovane non c’è stato assolutamente nulla da fare. Da quel giorno i familiari e gli amici continuano a chiedere giustizia per la sua morte.
Nel frattempo, però, arriva anche un’altra tegola nei confronti della famiglia del giovane. A quanto pare non è previsto alcun risarcimento da parte dell’Inail ai suoi genitori. A comunicarlo è stata la stessa famiglia del ragazzo con un comunicato postato sui social network. Una notizia che ha spiazzato tutti, in primis gli stessi genitori. Ricordiamo che il giovane era impegnato in questo stage durante l’alternanza scuola-lavoro.
Una lastra d’acciaio lo ha colpito in pieno e non gli ha lasciato scampo. In merito alla questione dell’indennizzo pare che la norma prevede il percepimento della somma solamente in un caso. Ovvero in cui il lavoratore abbia dei famigliari a carico. Solamente che, come riportato in precedenza, il ragazzo si trovava nella fabbrica appunto come studente-stagista e non come operaio della stessa.