Offrivano patenti facili in cambio di soldi. Interviene la polizia che ha avviato immediatamente le indagini: nei guai almeno una quarantina di persone
Blitz da parte delle forze dell’ordine che sono riusciti a smantellare una vera e propria organizzazione. La stessa che forniva delle patenti facili. Ci troviamo a Verona dove la polizia del posto, insieme al nucleo giudiziario della polizia stradale locale, ha colto con le mani nel sacco questa organizzazione. Questo gruppo lavorava sul territorio italiano. A quanto pare proponevano, con tutta la facilità di questo mondo, di avere la patente di guida.
Soprattutto a persone straniere che non riuscivano a parlare la nostra lingua. Ovviamente, il tutto, ad un costo. La cifra si aggirava tra i 2 ed i 3mila euro a candidato. Da tempo sono partite le indagini. Non solamente nella città venete, ma anche in altri capoluoghi e province come: Roma, Udine, Sondrio, Cremona, Bergamo, Vicenza e Brescia. Nel registro degli indagati ci sono almeno una 40 di persone. Ognuna di queste con un titolo diverso.
Ad ognuno di loro verrà proposto, alle motorizzazioni civili di competenza, l’annullamento della patente di guida. Ovvero quella ottenuta in maniera per nulla regolare. A quanto pare, a gestire il tutto, era un uomo originario del Pakistan anche se residente a Vicenza da un bel po’ di anni.
Il suo compito era quello di procurarsi un numero importante di procacciatori d’affari in ogni parte di Italia. Principalmente più al Nord. Il tutto ha avuto inizio nel maggio del 2022. Ovvero quanto un cittadino pakistano è stato beccato dai poliziotti veronesi mentre stava svolgendo un esame con tanto di microcamera.