Serie A, il 2023 è iniziato davvero con il botto. Altro che quelli di Capodanno, in campo le squadre hanno dato davvero spettacolo. Adesso, più che mai, il campionato è riaperto
Finalmente Serie A. Bentornata Serie A. Dopo be 55 giorni di pausa forzata, per via della Coppa del Mondo, anche in Italia si è ritornati a giocare. Gli altri Paesi europei si erano già anticipati di qualche giorno, ma ieri è stato il turno del nostro Paese. E le sorprese, ovviamente, non sono affatto mancate. Ci si aspettava una partenza lenta, ed invece non è accaduto assolutamente nulla del genere. Già a partire dalle gare delle 12:30. Stessi risultati e stesse vittorie esterne per Milan e Sampdoria. Ai danni, rispettivamente, di Salernitana e Sassuolo.
I rossoneri vincono “solamente” 1-2 sul campo dei granata che si salvano, in più di una occasione, grazie ad uno strepitoso Ochoa. In questo modo i rossoneri accorciano le distanze sul Napoli capolista che avrebbe giocato in serata il big match contro l’Inter. I blucerchiati, che non stanno attraversando un buon momento societario e finanziario, mettono da parte i loro problemi e sfornano una grande prestazione al ‘Mapei Stadium’. Alle 14:30 due gare e, di conseguenza, due pareggio: quelli tra Spezia-Atalanta (2-2) e Torino-Hellas Verona (1-1).
Alle 16:30 è stato il turno delle due romane. C’è chi ha gioito e chi è uscito sconfitto. I giallorossi di Mourinho (squalificato) vincono di misura, in casa, contro il Bologna di Thiago Motta. La Lazio di Sarri perde, in maniera clamorosa, al ‘Via del Mare’ di Lecce contro i salentini di Baroni che effettuano un secondo tempo straordinario. 2-1 il risultato finale. Alle 18:30 va in scena la Juventus che vince, nel recupero, grazie ad una punizione di Milik (Carnesecchi avrebbe potuto fare molto di più). Pari tra Fiorentina e Monza (1-1).
La sera (Udinese-Empoli 1-1), invece, tutti gli occhi sono puntati sul big match tra Inter-Napoli. Azzurri che cercano una vittoria che li porterebbe ad allungare, sempre di più in classifica. Quella che arriva al ‘Meazza’ è una prestazione opaca. I nerazzurri di Inzaghi trovano la vittoria (più che meritata) con un gol di rapina di Dzeko. Campionato più che mai riaperto ora: il Napoli è sempre primo con 41 punti, ma ha il fiato sul collo perché le inseguitrici si avvicinano sempre di più. Milan a 36, Juventus a 34 e Inter a 33. La corsa per lo scudetto è ancora aperta.