Una discussione tra i vicini è terminata nella peggiore maniera possibile. A perdere la vita un uomo di 59 anni che è stato ucciso da un colpo di fucile. In precedenza aveva compiuto un gesto che aveva fatto infuriare proprio il vicino
Una discussione tra vicini di casa è terminata nella peggiore maniera possibile. Il tutto è accaduto nella serata di ieri, giovedì 5 gennaio. Ci troviamo in una frazione di Arezzo, precisamente a San Polo. A perdere la vita un uomo di 59 anni che è stato ucciso con un colpo di fucile. Quest’ultimo, a quanto pare, aveva assaltato la villetta del vicino con una ruspa.
Il proprietario di casa è uscito dalla propria abitazione, ha preso il suo fucile e gli ha sparato. Uccidendolo sul colpo. Inutile anche l’arrivo dei soccorsi, per la vittima non c’è stato assolutamente nulla da fare. Secondo quanto riportano le prime ricostruzioni del caso pare che il 59enne avrebbe divelto la porta dell’abitazione. Successivamente avrebbe danneggiato la loro struttura.
Arezzo, lite tra vicini finisce in tragedia: un morto
Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri che hanno arrestato l’aggressore e portato in caserma. In questo momento è sotto interrogatorio dove sta rivelando il motivo del suo folle gesto che ha portato all’uccisione del suo vicino di casa. Nel luogo del delitto sono stati chiamati anche i vigili del fuoco.
Gli stessi che hanno avuto il compito si spegnere il motore della ruspa. Lo stesso che era rimasto acceso per molto tempo. Tanto è vero che le persone, che in quel momento si trovavano nell’abitazione, sono state fatte uscire di corsa. La villetta era stata valutata inagibile.
