Galateo, che cosa sarebbe giusto portare come regalo, dopo essere stati invitati a cena? Parla l’esperta.
Anche se le feste sono quasi terminate, è possibile trovarsi nella condizione di essere invitati a casa di amici in qualsiasi periodo dell’anno e ogni volta trovarsi davanti allo stesso dubbio: che cosa portare.
E’ importante scegliere la cosa giusta per fare bella figura e non mancare di rispetto in nessun modo ai padroni di casa, a prescindere dal rapporto che ci lega ad essi; ad avere regalato qualche piccolo suggerimento è stata Barbara Ronchi Della Rocca esperta il galateo e membro del Comitato scientifico dell’Ancep, ovvero l’Associazione Nazionale Cerimonialisti Enti Pubblici che ha detto: “Presentarsi a casa di qualcuno che ci ha invitato a cena con un regalo è un gesto garbato, ma non obbligato. Il concetto di “disobbligarsi” non esiste nel Galateo. Si presuppone che ci invita lo faccia per piacere, e che quindi non si aspetti nulla in cambio”.
Entriamo dunque nel merito della questione e cerchiamo di capire quindi che cosa conviene sempre portare, si tratta di qualcosa che ci permette di non fare mai brutta figura.
Galateo, cosa portare se si è invitati a cena? Parla l’esperta
Come detto prima, per rispettare alla perfezione il galateo, è importante capire bene che cosa portare come regalo quando si è invitati a cena, per evitare prima di tutto di fare brutta figura e poi per non mancare, in nessun modo, di rispetto.
“Se siamo invitati a una cena a casa di amici che vediamo spesso, non serve per forza portare un regalo. Idem se l’invito a cena arriva da familiari” ha chiarito sempre l’esperta di galateo Barbara Ronchi della Rocca che ha poi aggiunto come invece esista il via libera per tutte le altre situazioni, senza però prendersi troppa libertà.
Ad ogni modo, tanto per essere chiari, la regola principale è quella di non strafare mai: “Uno degli errori più frequenti e grossolani è portare troppe cose. I padroni di casa, più che come gesto di garbo e riconoscenza, potrebbero però pensare che per voi è come un modo per ripagare il pasto. Il senso di un regalo in questi casi, invece, è semplicemente un grazie” ha poi continuato l’esperta e ancora: “Come cambiano l’abbigliamento e il menù, cambia anche il pensierino da fare. In linea generale, più si è in confidenza, più sono adatti i regali “mangerecci”, ma anche questi regali vanno scelti in modo attento”.
