Esce per appuntamento ed affida figlia ad…Alexa: guai per un papà

Un appuntamento troppo importante da non rimandare, tanto da lasciare ad Alexa il compito di badare alla figlia. In arrivo guai seri per un papà

Affida Alexa alla figlia
App Alexa (Ansa Foto) Notizie.com

Una vicenda che lascia, inevitabilmente, tutti senza parole. Se ne sono sentite davvero tante, ma questa ha davvero dell’incredibile. Oramai nel Paese non si sta parlando d’altro se non di questo episodio che ha fatto infuriare moltissime persone. In particolar modo genitori che, dopo aver saputo di questa notizia, hanno iniziato a lamentarsi sui social network. Ed a dire il vero tutti i torti non hanno visto che si è arrivati davvero all’assurdo.

Ci troviamo nel Galles, precisamente a Powys, dove un uomo aveva un appuntamento importante con una donna. Tanto da non rimandarlo per nessun motivo. Anche se aveva un “problema” non da poco: chi affidare la figlia? Probabilmente in quel momento non avrà affatto pensato a chiamare una babysitter o una parente. L’uomo, invece, ha deciso di affidarsi alla tecnologia. Già, chiedendo aiuti al dispositivo elettronico Alexa. Sì, avete letto proprio bene.

Lascia la figlia da sola in casa con Alexa: denunciato

Affida Alexa alla figlia
Polizia (Ansa Foto) Notizie.com

La piccola, di solamente cinque anni, è rimasta a casa in “compagnia” di Alexa. Quest’ultima avrebbe dovuto “curarla”. Roba da matti al sol pensiero. Le notizie (negative) che riguardano l’uomo, però, non sono affatto finite. Alla fine della serata, in giro per i pub, ha provato anche a strangolare la donna con cui era uscito. Per lui sono scattate immediatamente le manette per tentato omicidio. Non solo: non bisogna affatto dimenticare il fatto che ha lasciato la figlia per una serata intera.

Insieme alla vicenda citata in precedenza scatta anche la denuncia per abbandono di minore. Per il 27enne sono in arrivo guai seri. Le indagini delle forze dell’ordine proseguono senza sosta. Agli agenti si è giustificato dicendo che l’aveva sì lasciata da sola, ma poteva controllarla dal suo cellulare. Prima di uscire di casa l’aveva fatta addormentare. Successivamente è stato sottoposto a test alcolici che hanno evidenziato un tasso alcolico importante. Segno del fatto che, in preda all’ubriachezza, ha provato ad uccidere la donna.

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