L’attaccante portoghese è convinto e vuole rinnovare il contratto con il club rossonero, ma manca ancora uno step per arrivare alle firme.
Il Milan è sempre più vicino a quello che forse sarebbe il suo colpo di mercato più importante, almeno in questa fase. Rafa Leao ora è veramente entrato nell’ordine di idee di rinnovare il proprio contratto con il club rossonero. L’intesa economica c’è e questo è un aspetto fondamentale. Il Milan – nel nuovo accordo – garantirebbe a Leao una cifra che oscilla tra i 7 e 7,5 milioni di euro annui, cifra inoltre slegata dal risarcimento che Leao deve allo Sporting Lisbona, dopo aver esercitato la rescissione unilaterale nel 2018.
Quei famigerati 19,5 milioni di euro che devono entrare nelle casse del club della capitale portoghese sarebbero a carico solo del giocatore e del Lille che approfittò di quella situazione e mise sotto contratto l’esterno d’attacco. Uno step importante perché permette al Milan di agire con molta più serenità. Ma cosa manca ora per arrivare all’intesa totale e quindi alle firme? In modo da evitare quella pericolosa scadenza a giugno 2024 e che ora espone il Milan alle intemperie del mercato? Manca l’accordo tra agenti attuali e passati, un nodo non semplice da sbrogliare considerati i rapporti tra le varie parti in causa. C’è Ted Dimvula (procuratore ufficiale di Leao); Jorge Mendes ex agente, ma comunque molto legato a Rafa, quasi uno suo consigliere. Infine il papà di Leao, António, che di fatto è un procuratore aggiunto.
Le parti dovranno trovare una quadra su rispettivi ruoli giocati e conseguenti compensi da incassare da questo rinnovo di contratto. Matassa complessa e ingarbugliata, ma che dovrà trovare una soluzione, per permettere a Leao di andare avanti con serenità e non farsi influenzare da una questione che altrimenti diventerebbe antipatica. Rafa intanto ha ricominciato alla grande, con un’altra prestazione super a Salerno. Ora la Roma a San Siro, per continuare a inseguire il bis tricolore.