Il presidente ucraino, Volodymy Zelensky, ha voluto ringraziare gli USA per il nuovo pacchetto di aiuti militari che ha ricevuto. Lo ha fatto tramite una videomessaggio che è diventato virale in rete
In Ucraina si continua a combattere. Tanto da arrivare al giorno numero 318 di conflitto. Nella giornata di ieri, però, nessuno si aspettava che le forze russe effettuassero una “tregua”. Proprio come aveva annunciato il loro leader, Vladimir Putin. Ed infatti attacchi si sono verificati ugualmente nel Donbass. Tanto è vero che gli USA hanno voluto commentare questo episodio come una vera e propria “mossa cinica“. Nel frattempo, però, arriva un altro videomessaggio da parte del numero uno dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.
Quest’ultimo ci ha tenuto a ringraziare, ancora una volta, gli Stati Uniti D’America per l’ennesimo pacchetto di aiuti arrivato per il suo Paese. Questo è quello che ha fatto sapere direttamente sul suo canale ufficiale di Telegram. Tanto da ricordare che si tratta di una lunga “maratona diplomatica” con tanto di visita nel Paese. Queste sono alcune delle sue parole in merito: “Siamo riusciti a portare la cooperazione nella difesa con i partner Occidentali a un nuovo livello. Questi sono i risultati dei nostri colloqui. Avremo i veicoli Bradley che è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno. Nuove armi e munizioni, in particolare quelli ad alta precisione. Nuovi missili e droni“.
Nel frattempo arrivano altre novità importanti per il Paese orientale. Proprio dagli USA, ma anche dalla Germania. Infatti hanno annunciato che sono pronti a fornire dei veicoli corazzati per il trasporto di personale. Ovvero i primi da combattimento di fanteria che riceveranno. Anche dalla Francia avevano voluto dare una anteprima in merito, tanto da definirli “carri armati leggeri“.
Non sono mancati, ovviamente, i ringraziamenti al governo tedesco per questa ennesima dimostrazione di aiuto per il suo Paese: “La Germania ha fatto un grande passo avanti nel rafforzare la sicurezza non solo dell’Ucraina, ma anche dell’intera Europa. Migliorare la nostra difesa aerea, avere più carri armati occidentali e armi, oltre alla mediazione politica serve a proteggere non solo noi, ma anche tutta l’Europa dal terrore russo“.