USA, nelle ultime ore è stato eletto il nuovo speaker della Camera: è stata una battaglia sino all’ultimo voto. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano dal Paese
Arrivano notizie importantissime direttamente dagli Stati Uniti D’America dove è stato eletto il nuovo Speaker della Camera. Non è stata affatto una battaglia devastante. Anzi, i due sfidanti si sono dati battaglia sino all’ultimo voto. Alla fine i Rappresentanti degli Stati Uniti sono riusciti ad eleggerlo solamente alla 15ma votazione. A vincerlo è stato Kevin McCarthy, considerato il favorito alla vigilia. Quest’ultimo ha ricevuto 216 voti.
Il suo sfidante, invece, Hakeem Jeffries ne ha ottenuti solamente quattro in meno. Niente da fare, quindi, per il leader democratico. Nella votazione sei rappresentanti hanno deciso di astenersi. Anche se per lo stesso McCarthy non è stato affatto semplice visto che, almeno una ventina di membri del Congresso, hanno contestato la sua nomica. Anche se il clima, durante la votazione, non è stato affatto dei migliori.
Ed il motivo siamo pronti a spiegarvelo: dopo il 14mo voto il Gop aveva deciso di presentare una mozione per aggiornare il voto nella giornata di lunedì. Idea differente per il vincitore che è riuscito a trovare una intesa con uno dei suoi dissidenti. Ovvero Matt Gaetz. Tanto è vero che, dopo aver preso questa decisione, il partito ha deciso di andare avanti per la sua strada. Non solo: secondo l’emittente televisiva ‘Cnn’ pare che ci sia stato un colloquio che ha visto come protagonisti: Gaetz, Andy Biggs e l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Non si sono fatte assolutamente attendere le prime parole di McCarthy dopo la nomina: “Adesso inizia la parte più difficile. Quello che faremo da oggi in poi darà il tono a tutto quello che seguirà. In qualità di Speaker della Camera la mia responsabilità, ora, è verso il nostro Paese“. Ha speso due parole anche per la competizione economica con il ‘Partito comunista cinese‘.
“Siamo pronti a creare una commissione ristretta bipartisan sulla Cina per stabilire come riportare le centinaia di migliaia di posti di lavoro che sono finiti in Cina”. Ovviamente non sono mancate neanche le congratulazioni da parte del presidente Joe Biden: “Jill e io ci congratuliamo con Kevin McCarthy per la sua elezione a Speaker della Camera. Sono pronto a lavorare con i repubblicani quando posso. E’ tempo che inizi il processo“.