Rischia di diventare un caso nazionale la risposta del presidente della federcalcio riguardo il possibile futuro di Zizou in panchina. Anche l’uomo simbolo dei transalpini si è esposto pubblicamente per dire la sua opinione
Se si muove anche Kylian Mbappé, allora vuol dire che probabilmente Noel Le Graet, presidente della Federcalcio francese, questa volta è andato un po’ troppo sopra le righe. Il riferimento è alle parole del numero uno della Fédération française de football, che ha risposto con grande indifferenza e un pizzico di strafottenza alla domanda sulla possibilità che Zinedine Zidane possa diventare il nuovo commissario tecnico del Brasile.
Queste le parole di Le Graet: “Non sarei sorpreso, ma può fare quello che vuole, la cosa non mi riguarda. Non l’ho mai incontrato, né abbiamo mai pensato di separarci da Deschamps. Per me può andare dove vuole, che sia una nazionale o un grande club. Se Zidane ha mai provato a contattarmi? Assolutamente no, e se avesse provato a chiamarmi non avrei risposto“.
Una replica che, nonostante la grande fiducia di tutti in Didier Deschamps, ha scatenato un putiferio in Francia, dove ovviamente Zizou è considerato un patrimonio nazionale da preservare. Lo è così tanto da spingere anche Kylian Mbappé a esporsi pubblicamente su Twitter: “Zidane è la Francia, non si manchi di rispetto a leggende così…“.
Il riferimento a Noel Le Graet è più che evidente e la presa di posizione dell’uomo simbolo della Francia attuale (e del prossimo decennio) non è certo uno spot positivo per il presidente della Federcalcio, che ha rinnovato il contratto di Didier Deschamps come commissario tecnico dei galletti fino al 2026.
Zinedine Zidane invece resta senza squadra e avrebbe respinto di recente il corteggiamento degli Stati Uniti, pronti ad affidargli la panchina della nazionale in vista dei Mondiali in programma proprio negli Usa (oltre che Canada e Messico) nel 2026. Ora però ci potrebbe essere la proposta del Brasile. E chissà che Zizou non l’accetti e, magari, si ritrovi un giorno a giocare una finale Mondiale contro la sua Francia. Quella di Le Graet…