Insetti negli alimenti, alcuni cibi li contengono da tempo

Potrà essere incredibile ma già da tempo esistono gli insetti all’interno di alcuni alimenti che mangiamo ed è tutto legale.

E’ un argomento che va avanti ormai da molti anni e che come in tutte le cose, ha sempre degli elementi contrastanti: è infatti fuori da ogni dubbio il fatto che in Italia già da tempo esistano degli alimenti che contengono un certo tasso di insetti.

Insetti negli alimenti
Insetti negli alimenti, Notizie.com
Nello specifico, questo argomento è tornato alla ribalta dopo le parole dello stesso Vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio che è intervenuto contro Nicole Kidman, attrice di grande successo, proprio dopo che la stessa si era immortalata in un foto intenta a mangiare la “novel food”, ovvero: “I nuovi ingredienti alimentari disciplinati dalla legislazione alimentare comunitaria con il Regolamento (CE) 258/97″.
Tanto per essere precisi si tratta di tutti quegli alimenti che molto spesso comprendono anche sostante alimentari non canoniche sul mercato italiano. Un esempio potrebbe essere quello delle tarme della farina e la locusta migratoria.

Insetti negli alimenti, la dieta italiana ne è davvero ricca

Forse fino a questo momento nessuno aveva mai preso sul serio la questione, eppure pare proprio che la nostra dieta italiana sia davvero ricca di insetti negli alimenti: in particolare dal 3 Gennaio l’Unione Europea ha autorizzato l’emissione sul mercato di una polvere particolare. Si tratta, di una polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus, ovvero il grillo domestico e quindi potere consumare questo alimento sarà legale sotto tutti i punti di vista.

Insetti negli alimenti, Notizie.com

Ma non è tutto, sempre all’interno di alcune ricette ci finiscono: grilli, insetti o anche la cocciniglia presente nel liquore Alchermes e cosi via. Insomma davvero una novità molto diffusa, è possibile trovarne anche elementi piccolissimi in cibi come marmellate, succhi di frutta, passate di pomodoro e farine.

Detto questo, il particolare alimentare è perfettamente legale, anche se come riporta Money.it, è possibile delle volte trovare delle controindicazioni per la salute, come ad esempio quella di provocare delle reazioni allergiche. E chissà quante volte sarà capitato di ingerire qualcosa senza nemmeno sapere che al suo interno, si potessero trovare dei frammenti del genere.

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