Tutto pronto per le iscrizioni a scuola. Si tratta del primo passo in vista dell’inizio del prossimo anno. Ecco tutte le informazioni.
Manca ancora diverso tempo per l’inizio ufficiale del nuovo anno scolastico, ma le iscrizioni sono pronte ad entrare nel vivo. Dal 9 al 30 gennaio, infatti, sul sito del ministero dell’Istruzione si potrà iscrivere i propri figli nell’istituto che si preferisce.
Si tratta di un passaggio fondamentale per consentire al bambino di essere regolarmente in classe a settembre. Il procedimento online è obbligatorio per le scuole statali mentre per quelle paritarie sono facoltative. Per le elementari e le medie le richieste sono molto simili, mentre cambia molto per le superiori.
Iscrizioni a scuola, ecco come funziona
Le tempistiche e le modalità ormai sono ben chiare a tutti. Come ricordato da vanityfair, alla prima classe della scuola elementare (primaria) possono iscriversi tutti i bambini che compiono 6 anni entro il 30 aprile 2024. In questo caso i genitori devono indicare la prima scelta come scuola e poi massimo altri due istituti, che verranno presi in considerazione solamente in caso di mancanza di posto nella preferenza principale. Le ore di didattica settimanale sono 27, anche per chi fa il tempo pieno, a scuola fino alle 16:30.
Per quanto riguarda le medie, il discorso è molto simile a quello delle elementare. Infatti, si possono fare tre scelte e soprattutto chiedere 30 o 36 ore a settimana. Inoltre, si potrà scegliere anche tra i 5 o i 6 giorni, ma in questo caso dipende molto dalle opzioni che l’istituto metterà in campo.
Discorso diverso e più complicato, invece, per quanto riguarda le superiori. I ragazzi dovranno indicare una sola scuola e poi allo stesso mettere, in subordine, altri due istituti. La segreteria, inoltre, potrebbe chiedere il giudizio orientativo della scuola media oltre alla pagella di seconda.
Per tutti gli ordini e i gradi in caso di studente con bisogni educativi speciali bisogna presentare una certificazione aggiornata e recente. Infine, le scuole danno la possibilità di scegliere se seguire religione oppure l’alternativa.
