Christine, la modella curvy molto famosa su Tik Tok, racconta il disagio provato a bordo di un aereo a causa delle cinture di sicurezza
La body positivity, quel movimento sociale incentrato sulla lotta alla derisione del corpo, il cosiddetto body shaming, è ormai uno degli argomenti più discussi sui social e sono molte le influencer che si fanno promotrici per guardare a una fisicità, non conforme ai soliti canoni di bellezza imposti, con una prospettiva più positiva.
E’ bastato un video, dove la modella racconta le disavventure di non riuscire ad allacciare le cinture di sicurezza dell’areo perché non conformi alla sua taglia, per realizzare oltre 4 milioni di visualizzazioni e scatenare anche una polemica social.
Non è la prima volta che una ragazza considerata troppo grassa dalla compagnia aerea perde addirittura il suo volo regolarmente prenotato, scatenando una serie di polemiche feroci sul web. Questa volta alla protagonista Christine, una modella curvy di 22 anni molto attiva sul social network TikTok, è andata anche meglio, considerando che il volo è riuscita a prenderlo, ma senza riuscire ad allacciare le cinture di sicurezza a causa del suo aspetto fisico. La story che la ragazza ha postato sul suo profilo ufficiale ha immediatamente fatto oltre 4 milioni di visualizzazioni scatenando però reazioni diverse.
“Volevo raccontarvi con totale onestà ciò che ho provato l’ultima volta che ho preso un aereo”, si legge nel video pubblicato sul suo profilo TikTok, seguito da oltre 195 mila follower. Nel breve filmato che scorre si vedono i tentativi della ragazza che, visibilmente imbarazzata, fa fatica a chiudere la cintura intorno alla vita ed è per questo costretta a chiedere la prolunga agli steward. “Ridiamo per non piangere” scrive, “mi sono sentita tutti gli occhi addosso”.
E ancora, “Perché non farle semplicemente più lunghe? Mi sono sentita in colpa”, ha raccontato la tiktoker, concludendo con il denunciare “che la grassofobia esiste”. Il video ha ovviamente, come accade sempre in questi casi, raccolto molti commenti, non tutti però a favore della ragazza. C’è chi ha giudicato il video come “inutile” e “provocatorio” perché, a loro dire, non si tratta di grassofobia e “se si trova in queste condizioni non bisogna dare la colpa agli altri”, “secondo quale ragionamento corretto si può parlare di grassofobia solo perché la cintura era troppo corta? Te ne hanno portata subito un’altra, dove sta il problema?”.