Scuola, il ministro Giuseppe Valditara ha lanciato la sua idea per aiutare gli studenti “difficili”. Lo ha fatto in una intervista che ha rilasciato al quotidiano ‘Messaggero’
In quest’ultimo periodo si è parlato molto di scuola. Ovviamente in merito ai prossimi esami di Stato che (a meno di clamorosi colpi di scena) dovrebbero ritornare, a tutti gli effetti, ad essere effettuati come prima della pandemia. Si è parlato, anche, del modo per risolvere (ed allo stesso tempo aiutare) alcuni studenti considerati “difficili”. In merito a ciò ha preso la parola direttamente il ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara.
Quest’ultimo ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano ‘Il Messaggero‘ dove ha voluto lanciare la sua idea in merito. A quanto pare, per ogni gruppo di classe, verrà introdotta una nuova figura. Il governo ne ha parlato ed ha dato il suo ‘via libera’ a questa nuova mossa. Si tratta del “docente tutor“. Il suo compito sarà decisamente importante. A differenza di altri suoi colleghi dovrà avere una formazione a dir poco particolare e non solo.
Scuola, Valditara lancia idea del ‘docente tutor’ per studenti difficili
Il “docente tutor” avrà lo stipendio maggiore rispetto agli altri colleghi. Il suo compito, come riportato in precedenza, è molto importante. Ovvero seguire i ragazzi che hanno difficoltà nell’apprendere alcune materie.
Non solo: “Dovrà essere di aiuto anche per gli studenti molto bravi che magari in classe si annoiano e che hanno bisogno di accelerare“. A partire da quando? Non da subito, ma a partire dal prossimo anno scolastico. Anche se, nel frattempo, è pronto ad avviare una “graduale formazione specifica“.