È scomparso all’età di 87 anni e ha deciso di destinare parte della sua eredità al club che ha sempre seguito con la massima passione: ecco dove è successo.
La squadra del cuore fino all’ultimo dei suoi giorni. Anche oltre, in questo caso. Lui si chiama (chiamava, purtroppo) Gudmundur Eggert Oskarsson: è morto all’età di 87 anni e nel testamento ha deciso di destinare parte della sua eredità al club per cui ha sempre fatto il tifo.
È successo in Islanda e la cifra è tutt’altro che irrisoria: 1,3 milioni di euro, una vera sorpresa per il Breidablik Kopavogur, squadra campione in carica. Oskarsson per anni è stato anche il tesoriere del club, eppure nessuno si aspettava una mossa del genere. La storia è stata raccontata da Sport1, nel testamento è stata ribadita la dichiarazione d’amore nei confronti del Breidablik Kopavogur, che nel 2022 ha vinto il secondo campionato della sua storia.
La specifica: “I soldi non potranno essere usati per il mercato…”
Stupore e lacrime per la scomparsa del tifoso 87enne, che ha però voluto porre delle specifiche. I soldi non potranno essere utilizzati per il mercato, bensì per progetti destinati alla crescita a lungo termine del club. Si legge: “I fondi non saranno utilizzati per operazioni legate direttamente al campo, ma per progetti singoli e per lo sviluppo delle strutture del Breidablik”. Un testamento, tra l’altro, che è risultato anche egualitario: la somma, come da scrittura, dovrà essere utilizzata pure per la sezione femminile, che spesso e volentieri riesce a qualificarsi in Champions League. L’amore per la propria squadra non ha prezzo. Nel caso specifico sì: 1,3 milioni di euro.
